GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] di buoni rapporti con il Papato e del tradizionale quadro di alleanze. La situazione precipitò nel marzo 1498, quando AlessandroVI emanò un breve con cui ordinava alla Repubblica di consegnargli il Savonarola, pena la scomunica. Il 14 marzo si ...
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MERULA, Gaudenzio
Elena Valeri
– Nacque nel 1500 a Borgolavezzaro, villaggio della campagna novarese, da «humilissimi parenti che tutto il giorno lavoravano la terra» (Dal Pozzo, in Butti, p. 382).
Il [...] ricevette le attenzioni della censura a causa di alcuni passi contro il lusso degli ecclesiastici e la simonia di papa AlessandroVI. All’edizione lionese, presente nell’Indice romano del 1596 e censurata in Spagna nel 1584, seguì una traduzione in ...
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TROMBETTA, Antonio (Trumbeta Antonius, Tubetta Antonius)
Michele Lodone
– Nacque nel 1436 a Padova da Pietro, di modeste condizioni sociali.
Nel testamento dettato in punto di morte ricordò la sua costante [...] e l’inizio del 1500 depose Trombetta dalla sua carica (corroborando la propria decisione con una bolla di conferma di AlessandroVI). Tentando di raggiungere Roma per chiarire il proprio operato, il ministro uscente fu trattenuto a Perugia contro la ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] quale il B. fu di nuovo chiamato a Roma dal papa. Egli vi si recò e pare anzi che si adoperasse per sedare il contrasto. Ma , nella città. Qualche tempo prima (6-20 giugno) ad AlessandroVI, che era venuto a Perugia per evitare un incontro con Carlo ...
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Modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati.
Andrea Matucci
Circostanze di redazione
Nei primi giorni del giugno 1502 Vitellozzo Vitelli, condottiero al servizio di Cesare Borgia, detto il [...] sua inarrestabile volontà di espansione che potrà essere fermata – già qui è chiarissimo – solo dalla morte del padre, papa AlessandroVI. Si profila insomma quel perfetto teorema di scelte razionali che sarà il cap. vii del Principe: si mettono a ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] di confini sortain Maremma tra le comunità di Prato e, di Montieri (marzo 1489), all'ambasceria per l'elezione di AlessandroVI (ottobre 1492) ed, infine, al peso che le opinionidel B. avevano in Balìa, tutto lascia intendere la posizione preminente ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] , distinguendosi particolarmente nella difesa di Ceri contro Cesare nel 1503. Il 15 ottobre del medesimo anno, dopo la morte di AlessandroVI, insieme con Bartolomeo d'Alviano, con il fratello Fabio e con altri di casa Orsini, diede l'assalto al ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] Urbis, il praesulatus Rheginus e la receptio in cardinalium coetum.èpoi narrata la legazione boema ed ungherese affidatagli da AlessandroVI per indurre Ladislao II a stringer lega contro il Turco. Il poemetto, che termina col ritorno in Italia del ...
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Modo che tenne il duca Valentino
Andrea Matucci
La strage compiuta a Senigallia la sera del 31 dicembre 1502, con cui Cesare Borgia si liberò di alcuni condottieri che gli si erano opposti, è presente [...] quem, interno al testo, è il titolo di cardinale attribuito il 31 maggio del 1503 a Francisco de Loris, nipote del papa AlessandroVI e al tempo dei fatti solo vescovo d’Elna. Nessun elemento, invece, impone di considerare il testo come precedente al ...
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PORTALEONE, Abraham
Gianfranco Miletto
PORTALEONE, Abraham (Abraham ben David). – Nacque a Mantova il 18 marzo 1542 (secondo il calendario ebraico il 1° Nisan 5302) da David, proveniente da una famiglia [...] medico del condottiere Giovanni da Sassatello, detto Il Cagnaccio, e del conte Pirro Gonzaga, avendo avuto da papa AlessandroVI la dispensa di curare anche i cristiani, che le norme canoniche proibivano di essere curati da medici ebrei.
Portaleone ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...