CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] non datate, ma facilmente databili al novembre-dicembre del 1494, indirizzate dalla C., che si firmava "humile serva et schiava",ad AlessandroVI. Erano i mesi della discesa italiana di Carlo VIII re di Francia, che alla fine di dicembre entrò a Roma ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] le autorità ecclesiastiche, che reagirono rendendo la censura più rigorosa e organizzata. Nel 1501 una bolla di AlessandroVI proibì di stampare senza autorizzazione, introducendo così il principio della censura preventiva sulla stampa.
Le autorità ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] ampio della produzione riguarda i resoconti su eventi militari e politici contemporanei come l'assedio di Rodi, l'elezione di AlessandroVI, l'entrata in Milano di Luigi XII di Francia, su viaggi e scoperte geografiche, pronostici, guide di Roma per ...
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MICHELOZZI, Niccolo
Paolo Viti
MICHELOZZI, Niccolò. – Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, «gonfalone» Drago, il 5 dic. 1444, da Michelozzo, architetto e scultore, e da Francesca Galigari [...] A fine giugno Piero de’ Medici lo inviò a Roma per seguire il conclave da cui uscì eletto Rodrigo Borgia, papa AlessandroVI. Rientrò a Firenze a novembre. Nello stesso anno ricoprì l’ufficio di notaio degli Ufficiali delle gabelle di Pisa, nel 1493 ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] a Gaeta (6 settembre), l'11 sett. 1477. G. fu ricevuta e accolta dal cardinale legato Rodrigo Borgia (il futuro papa AlessandroVI), inviato a Napoli da Innocenzo VIII per l'incoronazione della nuova regina. Le nozze furono celebrate il 14 sett. 1477 ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] 1500) e quella di S. Michele a Pisa (10 nov. 1500).
Nella situazione di rischiosa incertezza derivante dalle relazioni tra AlessandroVI e il re di Francia Carlo VIII, sempre caratterizzate da un reciproco sospetto, il D. seguì il papa quando questi ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] Brageri del Grado, amico dei D., alla fine del già menzionato pontificale queriniano (e. 232v).
Il 12 apr. 1496 AlessandroVI riconobbe la successione a tutte le prebende del D. ai suoi fratelli e ai loro successori, Luca, Tonino, Ludovico, Tommaso ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] papa, aveva parlato con scarso rispetto di AlessandroVI e dell'imperatore) si attirò anche un Ind.; I libri commem. della Rep. di Venezia. Regesti, a cura di P. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. 11, 13, 86, 101; il registro delle lettere del C. oratore ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] di Borgogna, tenuto il 18 giugno 1503, nel quale il Delfini, in virtù di poteri assai ampi concessigli da AlessandroVI, impose l'unificazione di tutte le famiglie e congregazioni francescane della regione, sottoponendo di fatto sia i conventuali sia ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] di quell'anno, mese nel quale è citato come notaio della Rota; fu poi impiegato presso il registro delle suppliche, sotto AlessandroVI, e fu al servizio di sei papi, fino a Clemente VII. Negli anni successivi accumulò parecchie cariche, la maggiore ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...