GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] , a favore del Gonzaga. La promozione sembrava ormai imminente dopo l'elezione, avvenuta nell'agosto 1492, del pontefice AlessandroVI (Rodrigo Borgia), della cui scelta, all'interno del conclave, il cardinale A. Sforza fu il principale artefice. Il ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] allieva, Dianora Leoli, figlia di Burgundio Leoli da Pisa, scrittore della penitenzieria e avvocato concistoriale sotto AlessandroVI, compilò un trattatello di esposizione delle leggi della metrica latina, l'Ars metrica e lo pubblicò probabilmente ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] con i Borgia. Nel 1496 il L. forniva carri e bestie da traino per trasportare le artiglierie di AlessandroVI (M. Menotti, Documenti sulla famiglia e la corte di AlessandroVI, Roma 1917, p. 92) e nel 1503, dopo la morte del papa, acquistò la casa di ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] , pp. 55-58; F. Somaini, Il cardinale Rodrigo Borja ed il conclave del 1484, in Roma di fronte all’Europa al tempo di AlessandroVI. Atti del Convegno..., Città del Vaticano-Roma... 1999, a cura di M. Chiabò, et al., Roma 2001, pp. 99-175 (in partic ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] XV, pp. 76, 175), carica che il D. mantenne fino al 1501; nel 1500 fu chiamato a Roma dal papa AlessandroVI che lo nominò commissario apostolico per il territorio italiano in occasione del giubileo, affidandogli inoltre il compito di occuparsi della ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] mandato guastatori contro la rocca di Ostia su incarico del re Alfonso II d'Aragona, alleato dell'esercito di AlessandroVI, per riconquistarla dai seguaci dei Colonna (Maselli Campagna, 2001, pp. 181 s.). Alla fine dello stesso anno sostituì Baccio ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] addirittura una sua figlia come nuora, e l'operazione non venne portata a termine soltanto perché vi si oppose papa AlessandroVI, che vedeva con preoccupazione l'estendersi dell'influenza veneziana nel Mezzogiorno, ed in particolare sul litorale ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] in Romagna Antonio Giacomini) anche a causa della vacanza della Sede apostolica, conseguente alla morte nel mese di agosto di AlessandroVI. A Bologna il D. arrivò l'11 novembre e subito cercò il Bentivoglio, al quale espose la posizione fiorentina ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] negoziatore del B., oltre a quelle di giurista e al suo nome di famiglia, ben noto alla Curia, se nel 1500 AlessandroVI, dopo avergli concesso, in data 18 dicembre, il privilegio di conservare durante la sua assenza cattedra e salario a Perugia, lo ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] sia l'Apologia possono essere ricondotte con sufficiente precisione all'influenza di un ambiente curiale romano strettamente legato ad AlessandroVI e nel quale alcune idee di supremazia papale nello spirituale e nel temporale erano tanto radicate da ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...