CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] i Turchi (1499-1503).
I dispacci del C., ampiamente riportati dal Sanuto, ce lo mostrano occupato a contrastare le mire di AlessandroVI e del Valentino su Rimini e Faenza, per le quali nondimeno alla fine la Repubblica dové lasciare mano libera, e a ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] of Rome in Renaissance thought, Cambridge 1993, pp. 205 s.; M. Fagiolo - M.L. Madonna, Il revival del trionfo classico. Da AlessandroVI alla sfilata dei rioni, in La festa a Roma dal Rinascimento al 1870 (catal.), a cura di M. Fagiolo, Roma 1997, p ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] castelli donati dal duca di Milano ai Bentivoglio. Ma la protezione di Luigi XII non giungeva al punto di indurre AlessandroVI a desistere dal suo progetto di sottrarre Bologna ai Bentivoglio: nel settembre del 1502 giungeva a Bologna un commissario ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] di R. Cessi, pp. 108, 237; I. Burchardi Liber notarum, ibid., XXXII, 1, a cura di E. Celani, ad Indicem;L. Fumi, AlessandroVI e il Valentino in Orvieto, Siena 1877, pp. 41, 47; E. Alvisi, Cesare Borgia duca di Romagna, Imola 1878, pp. 20 ss., 327 ...
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MERINO, Gabriele Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Santisteban del Puerto, in Andalusia, nel 1472 o nel 1473 da Mayor de Amorcuende e da Alonso, soldato al servizio di Ferdinando d’Aragona e Isabella [...] prendere i voti, ottenne la dispensa dal papa AlessandroVI.
A Roma entrò a servizio del cardinale Ascanio Maria maggio 1522, e ancora, invano, nell’agosto dello stesso anno.
Adriano VI lo volle come nunzio in Francia, con la facoltà di passare in ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] il 9 febbr. 1502, mercoledì delle Ceneri, pronunciò l'omelia nella cappella papale: portava i capelli lunghi e il papa AlessandroVI ne fu tanto irritato che minacciò il maestro di palazzo di destituzione se in futuro avesse ammesso a predicare gente ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] approvò la creazione della Congregazione di S. Marco e la elezione a suo vicario generale del Savonarola. Anche dopo che AlessandroVI aveva manifestato la sua disapprovazione per quest'ultimo e gli aveva proibito la predicazione con il breve dell'8 ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Simone Sulzer. Nell'anno 1573 si trova a Heidelberg e vi incontra un protettore influente, il nobile aquitano Jacques Ségur-Pardaillan, un rafforzamento dell'Anticristo: dodici papi, da AlessandroVI al suécessore di Gregorio XIII (qui preconizzato), ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] impegnato a Roma in S. Pietro in Vaticano per la costruzione di un nuovo grande organo commissionato da papa AlessandroVI; alla decorazione pittorica della cassa lavorò il bolognese Giovanni Aspertini (padre del più noto pittore Amico). Nello stesso ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] poté assistere alle cerimonie per la festa di s. Tommaso d'Aquino e predicare, l'anno successivo, alla presenza del papa AlessandroVI. Nel luglio 1494 accolse a Vienne Carlo VIII diretto a Napoli, dove lo seguì più per l'avversità dei cittadini di ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...