BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] allora la sua parte politica.
La prima missione diplomatica affidata al B. è l'ambasceria per l'obbedienza al nuovo pontefice AlessandroVI, nell'ottobre del 1492: un incarico prestigioso, sia in sé sia per la scelta, insieme con il B., di Leonardo ...
Leggi Tutto
Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] come artista autonomo, nel 1502, con la Pala con il vescovo Jacopo Pesaro presentato a s. Pietro da papa AlessandroVI, è ancora molto giovane ma già appare come un pittore dallo stile personale ben formato e assolutamente autonomo rispetto a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla fine del XVI secolo l’Europa incontra, per la prima volta, la musica [...] i primi coloni; la musica colta si diffonde, invece, con lo stabilirsi della Chiesa cattolica. Infatti, fin dal 1493, papa AlessandroVI aveva conferito alla Corona spagnola il diritto di fondare una Chiesa cattolica nelle nuove terre al di là dell ...
Leggi Tutto
ZANE, Bernardo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1458, anno del matrimonio dei genitori, Alvise di Francesco e Cecilia Contarini di Paolo; fuorviante pertanto il genealogista Barbaro nell’affermare [...] nell’udienza di congedo dell’ambasciatore della Serenissima, Paolo Cappello, il papa AlessandroVI parlò del protonotaro in termini elogiativi («fu molto amato da papa AlessandroVI», annota il Cappellari Vivaro). Ancora, poco più di un mese dopo, il ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] Le nozze avvennero due anni dopo, nel dicembre del 1504: da esse nacquero Costanza, Giovanni ed Ermes.
Nel 1503, alla morte di AlessandroVI, il B. guidò le genti bolognesi a rimettere nella signoria di Forlì i Riario, che ne crano stati cacciati dal ...
Leggi Tutto
Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] situazione, anche il nepotismo papale: Sisto IV insediava il nipote Girolamo Riario a Imola e Forlì (1473-80) e AlessandroVI offriva la possibilità al figlio Cesare Borgia di crearsi nella regione uno Stato a danno delle piccole signorie. Finalmente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La supremazia della famiglia Bentivoglio, affermatasi a Bologna fra il 1445 e il [...] , tra i quali si distingue l’estro bizzarro di Amico Aspertini, pittore aggiornato sulle tendenze antiquarie della Roma di AlessandroVI Borgia.
Vasari nel 1568 sostiene che Francia era stato attivo anche nel grandioso palazzo eretto a Bologna dall ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] tre sonetti alla contessa Costanza Vittoria d'Avalos non sono di argomento amoroso. Rime cortigiane dedicò al pontefice AlessandroVI, al duca Valentino, a Ludovico Sforza, al cardinale Farnese, futuro Paolo III, e ad altri personaggi. Scrisse anche ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è per gli ordini religiosi un secolo di riforme. Il processo [...] dai suoi appassionati ideali. I suoi strali accusatori non risparmiano nemmeno l’autorità pontificia, rappresentata da AlessandroVI, che gli intima di sospendere immediatamente la predicazione. Caduto nelle mani dei suoi oppositori fiorentini, viene ...
Leggi Tutto
Commynes, Philippe de
Andrea Matucci
Nato a Hazebrouck nel 1447 da una famiglia della piccola nobiltà fiamminga, dal 1464 al 1472 fu ciambellano di Carlo il Temerario; in seguito passò alle dipendenze [...] Francia fu licito pigliare la Italia col gesso», che C. in Mémoires VII 14 attribuisce negli stessi termini ad AlessandroVI. Queste vicinanze specifiche non devono comunque far pensare tanto a una conoscenza diretta del testo francese da parte di M ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...