VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] , vescovo della città, e al cugino Giovanni Lisio, a causa delle pressioni congiunte del Duca Valentino e di suo padre AlessandroVI.
Fuggito prima a Perugia, presso i Baglioni, e poi a Siena, ospite di Pandolfo Petrucci, Vitelli si ritirò quindi a ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice AlessandroVI, come testimoniano una [...] contro i Borgia.
In realtà, più che gli scrupoli religiosi e morali, preoccupavano la corte spagnola le simpatie filofrancesi di AlessandroVI, e anche il matrimonio del B., con quello che significava per l'ascesa dinastica dei Borgia, fu usato dai ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] del principe di Capua e a quello della figlia del re di Napoli. Inoltre, dopo l'elevazione al soglio pontificio di AlessandroVI, l'oratore presentò più volte al sovrano spagnolo le rimostranze del re di Napoli contro il papa, del quale il re ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] eluse le pressanti richieste pontificie concementi il confine meridionale (Pesaro, Rimini e Faenza). Alle insistenze della diplomazia di AlessandroVI, e specialmente del nunzio Angelo Leonini (un temperamento anch'esso irruente), il B. e il Senato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Poco dopo la morte di Lorenzo de’ Medici nel 1492, Firenze attraversa una grave crisi [...] Maria sopra Minerva. A Firenze Filippino importa quello che è stato definito lo “stile alessandrino” (dal nome di AlessandroVI Borgia) sovraccarico di grottesche e candelabre, che in quegli anni trionfa nelle opere romane di Pinturicchio. È proprio ...
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Faenza
Isabella Lazzarini
La storia di F. si identifica per M. da un lato con la storia dei Manfredi e con le complesse dinamiche che coinvolsero la città romagnola e i suoi signori con le stirpi e [...] di Ferrante d’Aragona negli anni 1453-54 (VI xxviii 12). Questa campagna, e il voltafaccia con 516-17). L’ultimo episodio di questa vicenda è del 1503. Scomparsi sia AlessandroVI il 18 agosto 1503 sia il suo immediato successore, Pio III, il 18 ...
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TIMOTEO da Lucca
Pietro Delcorno
TIMOTEO da Lucca (Girolamo Maria dei Medici da Moncigoli). – Figlio del giurista Benedetto di Niccolò dei Medici da Moncigoli e di Beatrice di Stefano di Poggio, nacque [...] alti prelati e al papa, come scrisse allo stesso AlessandroVI il vescovo di Concordia, Lionello Chiericati, presente in città di Pisa durante l’assedio (1494-1509), in Bollettino storico pisano, VI (1937), pp. 147-162; M. Bertagna, Il convento dell’ ...
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STANGA, Antonio
Marzia De Luca
Nacque a Cremona, da Cristoforo e Barbara Trecchi, attorno agli anni Sessanta del Quattrocento.
Grazie alle strette relazioni tanto degli Stanga – e in particolare di [...] diplomatica fece sì che egli restasse a Napoli.
Al conclave, il cardinale sforzesco aveva infatti sostenuto l’elezione di AlessandroVI (luglio 1492), osteggiata duramente da Firenze che ricercò e ottenne l’appoggio del re di Napoli; la presenza di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre i catari sono ormai scomparsi, l’Inquisizione amplia il suo interesse verso dissidenti [...] chiave escatologia e profetica chiedendo a viva voce un forte rinnovamento religioso e criticando apertamente la corruzione di AlessandroVI, il quale, nel 1497, lo scomunica e ne ordina l’arresto.
La disposizione pontificia non viene però eseguita ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] per i riferimenti bibliogr.); l'introduzione di F. Gaeta alla cit. ed. del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di AlessandroVI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3-50. Una breve analisi del De modo bene moriendi,in A ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...