Forlì
Lara Michelacci
Medioevo
Il «sanguinoso mucchio» di francesi citato anche da Dante (Inferno XXVII 44), la sortita che il 1° maggio 1282 portò alla sconfitta della cavalleria angioina, è uno degli [...] Cesena (Vasina 1990, p. 172) attribuendo proprio a questa assegnazione di territori la debolezza della Chiesa fino ad AlessandroVI il quale, invece, ripristinò il potere centrale (Ist. fior. I xxx).
Alle vicende quattrocentesche sono dedicati i capp ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] F. fosse di natura diplomatica o militare; l'incarico è comunque da porre in relazione con la guerra che AlessandroVI andava conducendo nelle Marche agli Orsini.
La contesa politico-militare per la corona di Napoli attraversava intanto una fase di ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] di essersi in tal modo guadagnato i suoi servigi, AlessandroVI tentò di indurlo ad avvelenare il della Rovere, ma l : nominato egli stesso legato di Viterbo nel marzo 1507, vi inviò come vicario il fratello Bertrando; al fratello Obizzo affidò ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] dei "prerozzi" (e degli stessi Rozzi) ad aver attirato l'attenzione massiccia degli studiosi moderni. Alcuni accenni sono in A. Ademollo, AlessandroVI, Giulio II e Leone X nel carnevale di Roma, Firenze 1886, pp. 78 s. Ma fu soprattutto l'équipe del ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] gli era costata l'esilio: accusato di aver sottratto dall'archivio arcivescovile di Bologna un importante documento, la bolla di AlessandroVI, subì per la seconda volta un processo e una nuova confisca di tutte le sue carte. Anche questa volta, però ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] , servì in varie,occasioni come pubblico oratore. Nel 1492 fu accompagnato da uno dei Bentivoglio in un'ambasceria ad AlessandroVI. P, anche ricordato come uno dei quattro dottori scelti per arringare i vari quartieri della città in occasione della ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] forte simpatia per Girolamo Savonarola, tanto da sottoscrivere con altri fiorentini una petizione in suo favore indirizzata a papa AlessandroVI nel 1497.
Nel 1502 sostenne con il cugino Alamanno l’elezione di Pier Soderini a gonfaloniere a vita, e ...
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Montesquieu, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Mario Tesini
Filosofo francese, nato a La Brède, presso Bordeaux, nel 1689 e morto a Parigi nel 1755. Appartenente alla nobiltà di toga, [...] proporsi a modello: ognuno scrive a suo modo». Anche se, osservava, vi è chi propone «le Boccace; d’autres, Guichardin» (OEuvres complètes, parole al bastardo abominevole dell’abominevole papa AlessandroVI non ne sarei stupito [...] Ma che ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] del 1499, in seguito all’uccisione di due suoi allievi, implicati nelle trame che accompagnarono il pontificato di AlessandroVI, decise di abbandonare Roma e di trasferirsi a Milano.
Nella città lombarda Parisio trovò alloggio e occupazione nella ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] complicazioni mentre si trovava impegnata con i Turchi. Così, mentre il re di Napoli, indignato con Luigi XII e con AlessandroVI, dopo che i suoi oratori non erano stati ricevuti dal re di Francia convocava il B. chiedendo la mediazione di Venezia ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...