PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] S. Paolo e Professore di Retorica nella Università di S. Alessandro (Milano 1760) e quindi, nello stesso anno, con un 1933, pp. 195-208; C.A. Vianello, La giovinezza di P., Verri e Beccaria, con scritti, documenti e ritratti inediti, Milano 1933; A. ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Queste vicende furono raccontate dal poeta capodistriano Alessandro Gavardo, amico del C., in un di sodalizio tra P. Ferri e G.R.C. (1760-1765) con XXIV lettere ined. di P. Verri, in Atti e mem. della Soc. istriana…, XLV (1934), pp. 43-104; Id., G.R ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] a convivere con le sette sorelle nubili di lui, era divenuta madre di Alessandro nel 1785. Dal 1781 aveva una relazione con il minore dei fratelli Verri, Giovanni, cavaliere di Malta, uno sfaccendato elegante, cui la voce pubblica attribuì, non ...
Leggi Tutto
BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] e poi sindaco di Firenze.
Anticipazioni del romanzo ciclico La Buca di San Colombano (pagine da Passioni senili) erano apparse su Il Verri (VII [1962], n. 5, pp. 36-61), a testimoniare tra l'altro l'interesse dei B. verso la neoavanguardia. Scandito ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di autocensura che essi dovevano esercitare, nell'Italia di Giannone, dobbiamo dare ragione a Pietro Verri quando, riecheggiando Frisi, scriveva al fratello Alessandro, nel 1778: «gli oltramontani non debbono calcolare il punto a cui c'innalziamo; ma ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , oltre la breve fiammata dei volumi del Verri, fino alla polemica resurrezione massonico-garibaldina ribellistica e grandezza sognata forse nei secoli, ma non più incarnatasi dopo Alessandro e Giulio Cesare. Quanto si era fin allora insegnato nelle ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] era ancora un dato da cui partiva il giovane Pietro Verri negli anni Cinquanta del Settecento.4 Alla crisi delle attività gli stati a cominciare dalla guerra di successione spagnola. Alessandro Riccardi non si rivolgeva a caso in termini così ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] come Beccaria ancora e Longo, censori potenti come lo stesso Longo, Frisi e Biffi. Come scriveva Pietro Verri a suo fratello Alessandro, il 10 aprile 1769, «gli individui della nostra Accademia dei Pugni hanno sofferto rivoluzioni tali che sei ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] "compiacevasi di avere vicino a se soltanto persone volgari", il che trova conferma in una lettera di P. Verri al fratello Alessandro (Archivio Verri, Carteggi, n. 967, 29 ag. 1777) che commenta la scomparsa della G.: "ella diceva chiaramente che non ...
Leggi Tutto
PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] di riferimento a Firenze era divenuto Letteratura, diretto da Alessandro Bonsanti: e a lui i due giovani critici si dalle apparizioni su riviste anche di ambito sperimentale come il Verri e dalle prime traduzioni in Francia, in Arcadie e nel ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...