BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] allora al gruppo di coloro che richiedevano la deposizione di Alessandro VI per i delitti commessi e una nuova elezione, ibid. 1874, pp. 325 s.; J. J. Monlezun,Histoire de la Gascogne, V, Auch 1850, pp. 47-50, 75. 139; H-F. Delaborde,L'expédition de ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] 1787, p. 76), che si basa a sua volta su Alessandro Canobbio, madre del F. sarebbe stata Caterina di Alberto Della Emilia. Vicende e protagonisti, II, Bologna 1970, p. 398; V. Cagliaritano, Mamma Siena. Dizionario biografico-aneddotico dei Senesi, II, ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] come tutti i volumi di quella collezione del Vallardi. L'ultima dispensa, uscita postuma nel 1905, si arrestava all'inizio del V libro; il compimento fu affidato a F. Lemmi che aveva già collaborato alle note bibliografiche dei primi libri.
In questa ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] popolare, sostituendo fino ad aprile il ministro Alessandro Pavolini partito per il conflitto.
Era una A. Signoretti, La stampa in camicia nera, Roma 1968, ad ind.; Ph.V. Cannistraro, La fabbrica del consenso: fascismo e mass media, Roma 1975, ad ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] di Messina. Durante la Luogotenenza, il generale Alessandro Della Rovere, procedendo al riordino amministrativo e all , Palermo 1898, pp. 10, 59, 72, 76, 141 s.; V. Fardella di Torrearsa, Ricordi su la rivoluzione siciliana degli anni 1848 e ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] Ariosto a Carlo Gozzi, da Carlo Goldoni a Alessandro Manzoni, da Francesco De Sanctis a Giosue Carducci, approccio alle posizioni di Petronio direttore del periodico La scuola democratica, v. l’antologia La scuola democratica (1947-1953), a cura di ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] poi a Roma. Sappiamo tuttavia che, in contatto con gli altri fuorusciti, elaborava la proposta all'imperatore Carlo V di destituire il tiranno Alessandro de' Medici e di proclamare signore il card. Ippolito de' Medici. Fra gli esuli fu eletto dei sei ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] , Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, i fratelli Alessandro, Niccolò, Gian Galeazzo, Teodorina e Maria.
Il intorno a Giovanni Antonio del Fiesco ed a Nicolò da Campofregoso (1443-1452), ibid., V (1905), pp. 391 ss., 402-407; F. Poggi, Lerici e il suo ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] quello presso cui era accreditato una crisi politica. Eletto papa Alessandro VI, il Moro aveva proposto che i membri della lega dei festeggiamenti tenuti a Napoli per l'elezione di Carlo V a imperatore; poco dopo però fu sostituito, ma solo nelle ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] 1565 gli fu concesso un prestito di 1.500 scudi da Alessandro e Girolamo di Ludovico Buonvisi, tramite la loro banca di Lione p. 152; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di Niccolò V, in Atti della R. Accad. lucch. di sc., lett. e arti, ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...