GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] prezioso reliquiario d'argento con Storie di s. Caterina d'Alessandria per il duomo di Reggio Emilia (Londra, Victoria and p. 72; R. Longhi, Officina ferrarese (1934), in Opere complete, V, Firenze 1968, p. 64; Id., Nuovi ampliamenti (1940-55), ibid ...
Leggi Tutto
CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] 1806). Dopo essere forse stato allievo dell'architetto perugino Alessandro Baglioni, proseguì i suoi studi a Bologna, alla scuola , p. 160; F. Santi, Gall. Nazionale dell'Umbria, Roma 1969, p. 10; U. Thieme-F. Becker, Künsterlexikon, V, pp. 586 ss. ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] 3 giugno 1702 (Orlandi, 1704; Milano, Archivio parrocchiale S. Alessandro, Parrocchia di S. Giovanni in Conca, Morti 1693-1742). 38, II, p. 306; IV, p. 247; V, p. 429; Annali della Fabbrica del duomo di Milano, V, Milano 1883, p. 253; VI, ibid. 1885, ...
Leggi Tutto
PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] padovano, e sorella del ben più conosciuto Alessandro Varotari, detto il Padovanino, che divenne celebre nel Seicento, in Padova e il suo territorio, 1988, vol. 13, p. 16; V. Sgarbi, Rovigo: le chiese, Venezia 1988, passim; P.L. Fantelli, P., G ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] attr.), Notizie sopra l'origine... e Progresso della Congregazione della B. V. e S. Carlo in Modena e del Coll. dei nobili [ tra Sei e Settecento: i luoghi e le presenze, in Alessandro Stradella e Modena: Musica, documenti, immagini (catal.), Modena ...
Leggi Tutto
DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] ., incise dal fratello Gaetano ed eseguite all'acquatinta da Alessandro Angeli. Le fabbriche più cospicue di Milano, a cura le tavole I, III, IV e V, mentre il fratello Gaetano le incise a contorno (le tavv, IV-V, riunite in unico foglio, sono firmate ...
Leggi Tutto
PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] Accademia di S. Luca. I maestri Francesco Podesti, Alessandro Capalti e Vincenzo Pasqualoni gli impartirono lezioni di disegno, ; in un articolo apparso nel 1927, sulle pagine di Roma (V, fasc. 4), Achille Bertini Calosso gli riconobbe il merito di ...
Leggi Tutto
LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] Studi a pastello. Nel 1887 ottenne una certa notorietà alla V Esposizione nazionale artistica di Venezia con il dipinto Spes. giugno 1918.
Fonti e Bibl.: Rapallo, Arch. privato Alessandro Andreae; V. Pica, Il Museo Chiossone a Genova, in Emporium, ...
Leggi Tutto
CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] 110); nel 1596, secondo G. Milanesi (in G. Vasari, Le Vite..., V, Firenze 1880, p. 441 nota 2); intorno al 1579, se ci si 'agnello di S. Giovannino (1625), da un'invenzione di Alessandro Tiarini (se ne conosce anche una copia in controparte); un ...
Leggi Tutto
GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] graditi furono Il ritratto di don Alessandro Torlonia e quello dello scrittore Giacinto forse la Mamma e il bambino della collezione Fiano di Roma, al concorso indetto da V. Alinari a Firenze per un quadro sul tema della maternità.
Il G. morì a ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...