CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] tra lo stile del Sansovino e quello del trentino Alessandro Vittoria e del padovano Francesco Segala), dall'altro prov., I, Verona 1820, pp. 15 s.; B. Cicognara, Storia della scultura..., V, Prato 1825, pp. 263 s., 276 ss., 281; E. A. Cicogna, Delle ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] . ottenne dal comandante spagnolo, Alessandro Farnese, la cessazione delle scorrerie ibid. 1876, ad ind.; IV, Le belles figures et drolleries de la Ligue, ibid. 1878, p. 311; V, 1589-93, ibid. 1878, p. 20; VI, 1593-96, ibid. 1879, pp. 229 s.; VII, ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] I, p. 34 n. 207; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Arch. della Società romana di storia patria, XXXI (1908), pp. Clark, The portraits of artists drawn for N. Pio, in Master Drawings, V (1967), p. 15 n. 16; A. E. Perez Sánchez, Real ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] Livorno poco prima del 1544.
Ebbe due figli, Alessandro, che legò il suo nome agli ultimi avvenimenti politici , 661-67, 910; P. Aloisi,Un precursore ital. dell'arte mineraria: B. V., in Nuova Antologia, 1º dic. 1938, pp. 357-60; G. Provenzal,Profili ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] era a Mantova, perché tre lettere, due inviate da Ludovico Gonzaga ad Alessandro Sforza e al L., e una da Barbara di Brandeburgo, moglie del marchese (catal., Venezia), a cura di H. Millon - V. Magnano Lampugnani, Milano 1994, pp. 233-257; F ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] il LUDOVISI, Ludovico cedette nel giugno 1623 al cardinale Ippolito Aldobrandini, allorché con la morte di Alessandro Peretti, cardinale nipote di Sisto V, conseguì il titolo di vicecancelliere), quella di governatore di Fermo e l'altra di legato di ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] uscirono La Persia, nel 1658, con una dedica ad Alessandro VII e nel 1663, sempre a spese del Deversin cui 179; A. Ziino, P. D., in The New Grove Dict. of Music and Musicians, V, London 1980, pp. 347 s.; R. Eitner, Quellen Lexikon der Musiker..., X, p ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] lite giudiziaria insorta tra il G. e il figlio Alessandro per il controllo della dote della nuora. Adducendo di E. Selmi, intr. di G. Baldessarri, Venezia 1999.
Fonti e Bibl.: V. Rossi, B. G. e il Pastor fido. Studio biografico-critico con documenti ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , perché nell’autunno del 1959, su proposta di Alessandro Faedo, fu chiamato alla Scuola Normale Superiore di Pisa quante ne sogni la tua filosofia» (Amleto, Atto I, scena V).
Ma De Giorgi aggiungeva che questa capacità di immaginare mondi diversi ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dal clero e dal popolo lucchesi. Subito dopo, Alessandro II inviò il neoeletto, insieme con il cardinale Mainardo 1947, pp. 353-372.
Per l'attività di A. dopo la morte di Gregorio VII, v.: A. Fliche, L'éléction d'Urbain II, in Le Moyen Age, s. 2, XIX ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...