Matematico greco. Poco si sa della sua vita: Proclo di Bisanzio (412-485 d. C.) riferisce che E. compilò i suoi Elementi raccogliendo molti teoremi di Eudosso, perfezionandone molti di Teeteto e completando [...] altri manoscritti provengono dalla redazione in uso nella scuola di Teone di Alessandria (seconda metà del sec. IV d. C.). I più in cinese in Pechino nel 1607, per opera di Matteo Ricci (v.) e del suo allievo Hsü Kuang-ch'i. Per le innumerevoli ...
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PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] Pio VII potrebbe dirsi il segretariato di stato del Consalvi (v.), che aveva avuto gran parte alla sua elezione e che acattolici la posizione della Chiesa migliorò: se lo zar Alessandro prese a perseguitare i gesuiti e concepì con spirito mistico ...
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Cittadina veneta in provincia di Belluno, di origine antichissima, posta sul versante meridionale di uno sprone del monte Telva (m. 560), detto localmente Collina delle Capre (m. 325), formato da scaglia [...] Camino, che gli diedero a successore il trevigiano Alessandro Novello. Dopo essere stata governata dai Caminesi, Feltre soffrì di nuovo (1917-18) il giogo straniero.
Bibl.: Corp. Inscr. Lat., V, p. 196 segg., cfr. p. 938, n. 8002; VI, n. 2375 ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus) imperatore
Gastone M. Bersanetti
Fu imperatore romano dal 24 giugno 79 al 13 settembre 81. Nacque da Vespasiano e da Domitilla a Roma il 30 dicembre 39. Sposò prima Arrecina [...] con il programma di politica orientale attuato durante il governo di Vespasiano. Dopo avere rimandato le legioni V e XV in Mesia e in Pannonia, T. s'imbarcò ad Alessandria e giunse a Roma nel giugno del 71. Dopo pochi giorni dall'arrivo, celebrò col ...
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Figlio di Ottavio e di Margherita d'Austria, figlia di Carlo V, nato a Roma il 27 agosto 1545. Nel nome riviveva il bisnonno Alessandro Farnese, divenuto papa Paolo III. La sorte non gli riserbò grande [...] ricuperare intero il suo ducato, toltogli in parte da Carlo V, si era appoggiato prevalentemente alla Francia, A., come del archivî di stato di Parma e Napoli.
Bibl.: P. Fea, Alessandro Farnese duca di Parma, Roma 1886; De Terrier-Santans, Campagnes ...
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Pittore, nato a Genova l'8 maggio 1639, morto a Roma il 2 aprile 1709. In patria scolaro di Luciano Borzone, copiò gli affreschi di Pierin del Vaga nel palazzo Doria; vide e intese le opere lasciate dal [...] invidiato da tutti i decoratori di chiese romane nel Settecento (v. Tav. CLXVIII).
A Roma il B. fu ammirato figlio, Lorenzo, fu tenuto a battesimo dal Bernini; il figlio Alessandro fu pittore ed architetto, divenne nel 1721 membro dell'Accademia di ...
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PERUZZI, Baldassarre
Adolfo Venturi
Pittore e architetto, nato a Siena nel 1481, morto a Roma il 6 gennaio 1536. A vent'anni dipinse nella cappella di S. Giovanni nel duomo di Siena, probabilmente come [...] quando vi giunse alla fine del pontificato di Alessandro VI, insieme col pittore volterrano Pietro d'Andrea, bibl. com. di Siena, in Rass. d'arte senese, XVI (1923), p. 38 segg.; V. Mariani, Dal "taccuino" di B. P., in L'Arte, XXXII (1929), p. 256 ...
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Pittore, nato a Firenze il 6 luglio 1486 da Angiolo di Francesco sarto, donde il cognome assunto insieme con uno stemma di due seste incrociate. Da Andrea d'Angiolo o Angeli alla latina deriva anche la [...] Cinelli (Bellezze di Firenze, Firenze 1677) composta di A e V, ne avvalorò lungamente la credenza in un casato Vannucchi. Egli figure, di animali, di architetture, completato più tardi da Alessandro Allori. Nel 1524 dipinse per le monache di S. ...
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Nacque nella marca d'Ancona a Civitanova il 19 giugno 1507, da un Giambattista speziale e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia. Fece i suoi studî a Firenze, dove conobbe Benedetto Varchi; ancora [...] Parma col duca Ottavio, poi a Roma col card. Alessandro.
Cade in questo tempo la famosa sua disputa con A. C., in Atti e mem. della Deput. di st. patria per le Marche, n. s., V (1908); VI (1909-10); IX (1913); id., A. C. iviato di P. L. Farnese, ...
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SAMOTRACIA
Domenico Musti
(XXX, p. 611)
Gli studi degli ultimi decenni hanno contribuito a chiarire ulteriormente il ruolo del culto dei Cabiri, megáloi theoí ("grandi dei"), l'importanza del relativo [...] un monumento venne costruito da Filippo iii Arrideo e Alessandro iv, per celebrare (secondo la testimonianza di trovamenti of the Hieron in Samothracia, New York 1962; K. Lehmann, s.v. Samotracia, in Enciclopedia Arte Antica, 6, Roma 1965; Id., ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...