DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] per l'elegante pavimento policromo della chiesa di S. Maria della Vittoria (ibid., p. 106 nn. 133-135) e nel 1745 -206; V. Vichi, Le chiese minori di Roma, SS. Bartolomeo ed Alessandro dei Bergamaschi, Roma 1955, passim; G. Segui-C. Thoenes-L. Mortari ...
Leggi Tutto
LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] Ferdinando ereditò, dopo la morte del fratello maggiore Alessandro Lazzarini, celibe, lo studio della famiglia.
Iscrittosi nel una ghirlanda, donata nel 1859 dal Comune di Carrara a Vittorio Emanuele II (Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo ...
Leggi Tutto
DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] Emanuele II, la Regina Margherita, Napoleone III, il Conte di Cavour, lo zar Alessandro III, la Regina Vittoria, Ottone di Bismarck, Giorgio di Grecia, Leopoldo del Belgio, ecc.).
In questi anni egli raggiunse forse il momento più alto del suo ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] l'Ebbrezza di Noè:dis. n. 30). Comunque questa vittoria procurò al pittore una certa affermazione nell'ambiente romano: difatti di papa Corsini che seguiva al volume del 1699 di Alessandro Specchi sui monumenti esistenti a Roma sotto Innocenzo XII. ...
Leggi Tutto
CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] (fu poi distrutto per far posto al monumento a Vittorio Emanuele II).
Qui affrescò, lungo lo scalone d' di osservazione nel palazzo e nella villa di S. E. il signor Principe don Alessandro Torlonia, Roma 1842, pp. 15, 48 s., 59 s.; Tre dipinti di N ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] donato dal popolo romano a S. Maria in Aracoeli dopo la vittoria di Lepanto (1571). Segno della grande reputazione che il C. C., fu acquistata per la somma eccezionale di 500 scudi da Alessandro Farnese e che oggi si trova in gran parte nel castello ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] F. Boyer, Le monde des arts en Italie et la France de la Révolution et de l'Empire, Torino 1969, p. 205; Il cardinale Alessandro Albani e la sua villa, in Quaderni sul neoclassico, V (1980), p. 387; B. Pettinau, Prezzi di marmi preziosi e tariffe dei ...
Leggi Tutto
DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] (finita poi nel salone della guardia della granduchessa Vittoria), e inoltre alcune figure di Profeti, nel duomo Cavallaro, un affresco di tabernacolo trasportato nella chiesa di s.; Alessandro. Nel 1600 dipinse nel palazzo dei Priori la lunetta della ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] anno seguente, per la visita di Margherita d'Austria vedova di Alessandro de' Medici (Romagnoli, cc. 409 s.; Pini-Milanesi).
questo dipinto, commissionato dalla Repubblica a celebrazione della vittoria, i pagamenti occupano anche tutto il 1527, fino ...
Leggi Tutto
BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] . Partecipò attivamente all'opera di ricostruzione dopo la vittoria sui Turchi: edificò il castello di Ebersdorf e 1678 (8 inc. di M. Küssel); Euleo festeggiante nel ritorno di Alessandro Magno dalle Indie di G. Bononcini e J. J. Hoffer, nel giardino ...
Leggi Tutto
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...