FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] deriveranno dal cantiere del santuario della B. Vergine della Ghiara, con l'attività di Lionello Spada e di AlessandroTiarini nel secondo decennio del Seicento.
Fonti e Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Suppl., VI, Modena 1786, p. 411 ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] siano notati fra gli ambasciatori a Babilonia presso Alessandro Magno, dopo che la conquista della Fenicia doveva quadri del Seicento e del Settecento italiano (Sassoferrato, Maratta, Tiarini, Conca, molti genovesi e napoletani). Il Calvi può essere ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] Giambattista e Bartolomeo Coriolano, interpretando invenzioni del Tiarini e di Guido Reni, si rivelano perfettamente Nicola Galante, Francesco Nonni, Giulio Cisari, Sergio Sergi, Alessandro Pandolfi, Bruno da Osimo, Giorgio Pianigiani, Bruno Bramanti: ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] col legato della galleria di monsignor Mossi di Morana, vescovo di Alessandria, furono arricchite nel 1833 col dono di una preziosa collezione dal conte Ettore Ghisilieri e ch'ebbe a maestri il Tiarini, l'Albani e il Guercino, e l'altra creata ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] assegnato al Barocci, a Francesco Vanni e sino (cosa incredibile) al Tiarini. Ed è singolare il fatto che le pitture del C. che si incerti tra i modi veneziani e i lombardi, Alessandro Araldi eclettico di gramo temperamento che raccattava motivi ...
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. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] Galeazzo Visconti, ecc. Come scultore fu allievo di Alessandro Minganti, ma nulla lasciò di notevole; come pittore questa scuola uscirono il Domenichino, il Reni, l'Albani, il Tiarini e altri molti.
Lodovico ebbe parte, come si disse, negli ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] con A.M. Colonna, A. Mitelli, G.A. Sirani, A. Tiarini. Pare finanziasse l'apertura di scuole di disegno dal nudo e la formazione re inviò al M., accompagnata da stampe d'après le Gesta di Alessandro Magno di C. Le Brun, una "gioia" che venne trafugata ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] critica (Neilson, 1969; Gregori, 1973), di Tiarini e Lanfranco: è dimostrato che alcune scene di s.5, V (1918), pp. 285, 288; P. L. Manzini, Chiesa di S. Alessandro, Milano 1922, pp. 43 s.; N. Tarchiani, Il ritratto ital. dal Caravaggio a Tiepolo, ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] Carlo Cignani, passando poi in quella che il conte Alessandro Fava, dilettante di pittura, teneva nel suo palazzo bolognese in cui fece largo uso di citazioni (Reni, A. Tiarini) ed enfatizzò il carattere morbido del modellato delle superfici secondo ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] gli affreschi del chiostro di S. Michele in Bosco e i dipinti di Reni e Tiarini in casa Marchesini (due copie a sanguigna, siglate, dai Tiarini della collezione Marchesini - che potrebbero essere quindi le prime cose note del C. - si conservano ...
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