Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] , mentre le punte massime e minime erano rispettivamente di 30.000 (Ascanio Sforza) e di 2.000 (sei prelati su quarantaquattro) ducati.
Il 18 agosto 1503 morì Alessandro VI e Roma sembrò trovarsi nuovamente alla vigilia di una guerra intestina. In ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] febbraio del 1500 si trovava a Milano insieme con i cardinali Sforza e Sanseverino.
Annullato finalmente il 3 aprile 1500 il matrimonio
L'E. non partecipò al conclave che seguì la morte di Alessandro VI e in cui, il 22 sett. 1503, venne eletto Pio ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] tra i quali la madre) rimasti a Napoli.
Alla morte di Alessandro V, Cossa fu eletto papa il 17 maggio 1410 da diciassette sulle decime spettanti al clero di obbedienza angioina, lo sforzo si concretizzò nell'entrata del papa in Roma, avvenuta ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] padre di Francesco Borja, il futuro tesoriere di Alessandro VI, creato cardinale nel 1500, sono certamente de Halley, Rome 1909.
L. Fumi, Il disinteresse di Francesco I Sforza alla crociata di Callisto III contro i Turchi, "Archivio Storico Lombardo", ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] di Rimini, dei Manfredi di Imola, Forlì, Faenza, degli Sforza a Pesaro, dei da Varano a Camerino, tutti nominalmente vicari . Dai trattati di Vestfalia (1648) i legati di Alessandro VII rimasero esclusi, data la presenza di clausole favorevoli ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] delle finanze pontificie51, unitamente a banchieri romani come Alessandro Torlonia52 e altre case bancarie europee53. Già nell’ conoscenza l’affetto che Ella porta alla Banca e gli sforzi da Lei fatti per migliorarne e potenziarne la compagine»157. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . Gli succedeva nell'incarico il nipote, il duca Alessandro Farnese, cui Filippo II rinnovò le istruzioni date al la Riforma in Europa, G. compì per contro ogni possibile sforzo per intensificare le relazioni con le Chiese dissidenti d'Oriente. L ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di Savoia e di Milano (sia Galeazzo che Bianca Maria Sforza si erano subito congratulati per la sua elezione a cardinale: dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, "Rassegna degli Archivi di Stato", 40, 1980, pp. 98- ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] aveva loro imposto lo stesso Carlo V. Propose allo Sforza un incontro per dirimere la questione, ricordandogli quanto fosse di Cassano a Giulio Medici, figlio illegittimo del marchese Alessandro, che era stato assassinato. Morto dunque Archinto (21 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] a.C. che comprende un brano sulla biblioteca di Alessandria, già proposta da Giannozzo Manetti e altri umanisti come modello - un'alleanza con il re di Napoli e Galeazzo Maria Sforza; l'esercito della lega era guidato da Federico da Montefeltro. Tra ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...