BIGAZZINI, Francesco
Roberto Abbondanza
Figlio di Bigazzino dei conti di Coccorano, viene ricordato per la prima volta nel 1450 in un albero genealogico della famiglia. Questa non sembra essere la data [...] dell'ambasceria che si doveva recare al funerale di Battista Sforza, moglie di Federico di Montefeltro. Nel 1473, bimestre marzo signore di Camerino, che aderirono alle richieste di Perugia. Alessandro VI, che fin dall'aprile 1498 si era fatto ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] e il 1478. Nel 1468 Sforza Maria Sforza, terzogenito del duca di Milano Francesco Sforza, ne apprezzò le doti d' la ben più nota Lucrezia Borgia, figlia naturale di papa Alessandro VI. Merita ancora di essere ricordato il capitolo in morte ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] R. Rapin, Mémoires, I, Paris 1865, pp. 435 s.; Miscell. di varia letteratura, V, Lucca 1765, pp. 129-220; P. Sforza Pallavicini, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 186 s.; R. Chantelauze, Le card. de Retz, Paris 1878, I, pp. 297 ss.; II ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] nella bolla di condanna del 17 settembre, che Alessandro VI ormai del tutto filofrancese, lanciò contro i Colonna Colonna per mettersi a disposizione del duca di Milano, Massimiliano Sforza. Con il congiunto rimase quindi quasi un anno all'assedio ...
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CARAFA, Antonio
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del XV secolo. Servì nell'esercito di Alfonso I d'Aragona al comando di tre lance; successivamente con l'avvento al trono di Ferdinando I, venne [...] di Iacopo Carestia, che era caduto in disgrazia di Francesco Sforza. Non sappiamo per quali meriti il C. avesse ricevuto una conquistate dalle truppe pontificie, il C. ed Antonio d'Alessandro furono inviati a Roma, dove nell'ottobre del 1480 insieme ...
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GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] , alla vita mondana e culturale.
Sposò il conte Alessandro Marescotti, uomo di grandi virtù morali, il quale, famiglia e all'educazione dei tre figli (Mario Capizucchi, Sforza Marescotti e Vittoria, successivamente andata sposa al marchese Astalli ...
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DURELLI, Gaetano
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 25 apr. 1789; fu fratello di Francesco. Studiò presso l'accademia di belle arti di Brera, seguendo con interesse [...] 1819 e il 1911) è sua la tavola: Monumento del card. Ascanio Sforza nella chiesa di S. Maria del Popolo in Roma, su disegno di a Ginevra; ildisegno per l'acquatinta realizzata da Alessandro Angeli, Burcardo assalito e trucidato sulla strada di Novara ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] introdotto negli ambienti di curia, il B. figura spesso nell'epistolario del Giovio con i cardinali Rodolfo Pio, Ascanio Sforza e Alessandro Farnese e con altri curiali: in lettere scritte fra il 1521 e il 1547 il Giovio lo definisce "peritissimo e ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] IV, col. 219; G. V. Marchesi Buonaccorsi, Antichità ed eccellenze del protonotario apostolico, Faenza 1751, pp. 409 s.; N. Ratti, Della fam. Sforza, Roma s.d. [1794], II, pp. 263 s., 294 n.; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] milanesi che registrarono l'occupazione francese del ducato con il pieno accordo del papa Alessandro VI. Per quanto stretti fossero stati i suoi legami con lo Sforza, il pontefice non trovò alcuna, colpa da addebitargli e lo fece rimettere in libertà ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...