BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] , il quarto a Innocenzo Cibo, il tredicesimo a Guido Ascanio Sforza, il sedicesimo a Giovanni Morone, e così via. Sia nello il cardinale Alessandro Farnese. Poiché nel 1556 il Sambigucio parla di un "integrum iam decennium" di sforzi compiuti dal ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] , durante il conclave, si delineò la candidatura di Alessandro Farnese, il C. riunì i porporati della corrente Tunisi, risaliva la penisola, si era aperto con la morte dell'ultimo Sforza (1º nov. 1535) il grave problema della sorte del ducato di ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] 7 giugno 1663 per rientrare in Curia dove fu ricevuto con onore sia da Alessandro VII sia dalla sua corte (fra cui particolarmente il cardinale gesuita Sforza Pallavicino e Agostino Favoriti, abbreviatore e segretario del Sacro Collegio) nonché dalla ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] Ritenendo di essersi in tal modo guadagnato i suoi servigi, Alessandro VI tentò di indurlo ad avvelenare il della Rovere, ma fu creato vescovo di Mileto; il 30 maggio 1505 successe ad Ascanio Sforza nella diocesi di Pavia e infine, il 7 dic. 1505, ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] rispettivamente dal vescovo Ferrante Farnese e da Caterina De Nobili Sforza.
Nel 1577, a trentanove anni di età, Maria di di Parma, dove rimase fino alla morte.
Eletta badessa di S. Alessandro per dieci volte, la F. morì in quel monastero nell'aprile ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] 'alleanza fiorentina e veneziana riuscì a procurarsi anche l'amicizia del duca di Milano, Francesco Sforza, di cui sposò una nipote, Ginevra, figlia naturale di Alessandro signore di Pesaro.
Il matrimonio fu celebrato per procura a Pesaro l'8 marzo ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] Fu battezzato con il solo nome di Alessandro, tuttavia è meglio noto, anche fra i suoi contemporanei, con quello di V e Francesco I scoppiato in seguito alla morte di Francesco Sforza e all'annessione del Ducato di Milano all'Impero. Conclusosi ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] accompagnato da uno dei Bentivoglio in un'ambasceria ad Alessandro VI. P, anche ricordato come uno dei al B.; Milano, Bibl. Ambrosiana, V 15: lettera e panegirico a L. Sforza; Modena, Bibl. Estense, Est. Lat.150: una poesia del B.; Fondo Campori ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] , Gian Maffeo, era orefice alla corte di Galeazzo Maria Sforza), il F. iniziò la carriera al servizio di Ludovico che viene ricordato nel 1523 e che fu donato poi a messer Alessandro Puccio. L'ultima opera commissionata al F. nel 1524 e mai ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] e l’epicedio in versi per la morte della madre, Ippolita Maria Sforza (edito da Klein, 1987). È probabile che Parisio abbia seguito implicati nelle trame che accompagnarono il pontificato di Alessandro VI, decise di abbandonare Roma e di trasferirsi ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...