CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e dal matrimonio nacquero tre figli maschi (tra i quali Alessandro, cardinale e vescovo di Bologna), e due figlie. La 1512 si recò così a Milano per impedire al duca Massimiliano Sforza di sostenere il concilio di Pisa e favorire i ribelli bolognesi ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] tantam supplicationein". Nel marzo del 1498 offrì 20.000 ducati ad Alessandro VI per ottenere la porpora, ma inutilmente.
Il 4 giugno 1498 ma risale molto probabilmente al 1503 quando il cardinale Sforza era rientrato in Italia, dopo la prigionia in ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] la Francia si erano già messi d'accordo sulla candidatura del cardinale Alessandro Farnese (il quale, eletto il 13 ottobre, assunse il nome Szapolyai; inoltre doveva ottenere che dopo l'estinzione degli Sforza il ducato di Milano (o per lo meno una ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Carlo VIII il C. avrebbe dovuto distogliere Ascanio Sforza, cardinale vicecancelliere, dalla politica filofrancese del fratello via al pontificato. Ed è alla vigilia della morte di Alessandro VI, più precisamente tra la Pasqua e l'Ascensione del 1502 ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] febbraio del 1500 si trovava a Milano insieme con i cardinali Sforza e Sanseverino.
Annullato finalmente il 3 aprile 1500 il matrimonio
L'E. non partecipò al conclave che seguì la morte di Alessandro VI e in cui, il 22 sett. 1503, venne eletto Pio ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] attribuzione delle monete di Simone al tempo di Alessandro Magno. L'Appendice, ripubblicata anche in A. Michaelis, Geschichte des deutschen archäologischen Instituts 1829-1879, Berlin 1879; G. Sforza, in Atti e mem. per le prov. mod., s. 4, X ( ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] di Orazio Pucci, lo vendé per 13000 scudi ad Alessandro de' Medici arcivescovo di Firenze (il futuro Leone Palazzi, Fasti cardinalium..., III, Venetiis 1703, pp. 476-477; A. Sforza Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Roma-Milano 1717, II, pp. ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] aprile 1564, indicò tra i suoi esecutori lo stesso Ghislieri e, accanto a lui, i cardinali Alessandro e Ranuccio Farnese, Carlo Borromeo, Guido Ascanio Sforza, l’ambasciatore di Filippo II a Roma Luis de Requesens y Zúñiga e, nonostante la rivalità ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] questioni, sarebbe stato nominato nel 1492 da Alessandro VI auditore di Rota. Il Cerchiari invece gestae pontilicum Romanorum..., III, Romae 1677, pp. 295-296; A. Sforza Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Roma-Milano 1717, pp. 119- ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] . Tononi, Corrispondenza tra il p. Paciaudi e monsignor Alessandro Pisani, Vescovo di Piacenza (1761 1778), Modena 1889; Caylus avec le P. Paciaudi Théatin, Parigi 1877; W. Cesarini Sforza, Il Padre Paciaudi e la riforma dell'Università di Parma, in ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...