ARIOSTO, Alfonso
Gemma Miani
Nacque a Ferrara verso il 1475, da Bonifacio, figlio di Aldobrandino, che era fratello di Rinaldo, nonno del poeta Ludovico. Legato per tradizione familiare alla corte estense, [...] per perfezionare la propria educazione cavareresca, forse presso gli Sforza, dove pare probabile che abbia avuto inizio la sua si trovò assai probabilmente, con i cugini Carlo e Alessandro Ariosto, presente alla battaglia della Polesella, nella quale ...
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ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] Verona).
L'A. passò più tardi al servizio di Francesco II Sforza, il quale lo ricompensò il 15 ag. 1522 delle fatiche sostenute . Dalla moglie, Caterina Miniscalchi, ebbe un figlio di nome Alessandro, di cui non si hanno notizie.
Fonti e Bibl.: ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] è attratta più che da problemi di filosofia giuridica, dalla comprensione e interpretazione dei princìpi giuridici che egli si sforza di penetrare e coordinare in una esposizione di estrema chiarezza. I limiti suoi sono quelli propri dell'ambiente ...
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CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] nelle Memorie ist. di più uomini illustripisani, III, p. 319.
Nel 1628 il C. pubblicò a Pisa, dedicandola a Sforza Pallavicino, una canzone, La difesa della poesia, e, sulle orme del Chiabrera, contribuì alla letteratura di orientamento eroico che si ...
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BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] della Patria. Canti italiani (Napoli 1863), di cui il Manzoni rifiutò cortesemente la dedica (Epistolario di Alessandro Manzoni, raccolto e annotato da G. Sforza, II, Milano 1883, pp. 308 s.). Ingegno assai vivace, il B. fu uomo di vasta cultura ...
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ATTENDOLO, Leone (Leone Attendoli da Cotignola, Leone Sforza degli Attendoli, Leo Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio, nacque in Castel Fiorentino da Lucia di Torsciano; la data della sua nascita [...] fece legittimare insieme con i fratew, Francesco, Giovannì, Alessandro, Lisa ed Antonia; successivamente l'A. tornò in Milano 1872, pp. 59, 72; L. Botta, Una inedita cronachetta degli Sforza, in Arch. stor. per le prov. napol., XIX(1894), pp. ...
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ATTENDOLO, Giovanni (Giovanni Sforza degli Attendoli, Giovanni Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio e di Lucia di Torsciano, nacque a Pisa nel 1407e ricevette il nome di Giovanni per ricordo dell'avo [...] Attendolo, l'A., insieme ai fratelli Leone ed Alessandro, divenne in breve un ottimo soldato e nel 1432 114, 116, 200, 205, 250, 270, 326; L. Botta. Una inedita cronachetta degli Sforza, in Arch. stor. per le prov. napol., XIX(1894), pp. 722, 739; P ...
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CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] 1483 il C. divenne viceduca di Bari, di cui, dall'agosto del 1479, era duca Lodovico il Moro, successo al fratello Sforza Maria Sforza. Nel marzo egli era già nella città pugliese e già doveva difendere il suo posto, come appare da una lettera da lui ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] nel novembre del 1409 con una missione al pontefice Alessandro V; fu poi capitano di Cortona, governatore di comune difesa contro Filippo Maria Visconti le armi del conte Francesco Sforza e aprendo la strada ai successi onde prese forma la pace ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] riferiscono alcuni autori seguendo la testimonianza dello Sforza Pallavicino; comunque l'avrebbe esercitata per un 288; Il (1893), pp. 175-192, 219-239; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 157, 159; F. Papalini, ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...