GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] il territorio milanese (ambito anche dalla Corona francese) dopo la morte di Francesco II Sforza e un eventuale matrimonio tra Margherita, sua figlia naturale, e Alessandro de' Medici. Rassicurati da Carlo V sulla sua volontà di mantenere la pace ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] conte, rientrò a Milano (settembre del 1807) col figlio Alessandro, che certo in quell'occasione conobbe la Blondel. È pur plus protestant, enfin, c'est un trésor": Carteggio, a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, Milano 1912-21, I, p. 118), si decise ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] nov. e lettere dell'ambasciatore milanese A. Scarpinello a Francesco Sforza, 2 e 15 dic. 1530 in Calendar... Venetian, IV, i diritti della vedova e di due figli ancora minorenni dell'A., Alessandro e Giulio, rimasti a Londra (cfr. in Arch. di Stato ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] della famiglia ducale; proprio in qualità di suo collaboratore il G. si trovava al capezzale del figlio di Galeazzo Maria Sforza, Ermete, quando il suo maestro morì il 30 dic. 1472 (Ferrari, pp. 322-328). Ulteriore prova degli stretti contatti fra ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] Clemente VII alla candidatura di Fabio Petrucci in favore di Alessandro Bichi rese possibile un nuovo accordo tra le fazioni per infatti la nuova lega antimperiale tra Clemente VII, Francesco Sforza e Venezia, i fuorusciti senesi ottennero dal papa, ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] '30 e che nel Collegio Romano esprimevano le linee di quella poetica moderato-barocca che troverà la massima radicalizzazione in Sforza Pallavicino.
Tra le sue prime opere figura un'orazione funebre tenuta nel gennaio 1609 per la morte di Maria Cesi ...
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COSTA, Lelio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; addottoratosi in legge, entrò nell'amministrazione della Repubblica, venendo nominato nel 1584 vicario di Gasparo De Marini, capitano [...] questione Genova intendeva difendere le prerogative dei fratelli del defunto marchese Alfonso II del Carretto, Alessandro, Fabrizio e Sforza Andrea; quest'ultimo, residente presso la corte cesarea, era impegnato nel difficile tentativo di ottenere ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] affidato a tre interlocutori, il Lucchesini, Alessandro Furietti e Gaetano Forti, l'autore 2316 s.; I. B. Montecatini, De vita Philippi Bonamici commentarius, Lucae 1784; G. Sforza, Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII, in Arch. stor. ital., s. ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] pontefice et precipue madonna sua consorte [di Giovanni Sforza], la quale da ogni canto intendo essergli molto quali ella si era incapricciata. Nel 1502 riuscì a strappare ad Alessandro VI, che ne era gelosissimo, due statue antiche, una di Venere ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] nel 1461); risulta attivo a Brescia infatti quando Francesco Sforza decide di dotare di un nuovo organo il duomo di figlio Antonio per costruire un nuovo organo nella chiesa di S. Alessandro di Brescia. Fra il dicembre 1469 e il gennaio 1470 ripara ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...