DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] al giugno del 1517 e poi di nuovo negli anni 1525-26. Alessandro VI, che era favorevole alla famiglia Della Valle, nominò il D., D. teneva ancora nel 1505, dopo la morte dello Sforza. Durante il pontificato di Giulio Il diventò segretario apostolico ( ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] all'espediente di far parlare i protagonisti stessi della vicenda e l'umanista si rivela nei discorsi di Ludovico Sforza all'ambasciatore veneziano, negli incitamenti di Carlo ai suoi prima della battaglia del Taro, "con tanta eloquentia può essere ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] F. aveva seguito a Pesaro Lucrezia Borgia, sposa a Giovanni Sforza, signore di quella città, e da lì scrisse al papa, la parte più cospicua di ciò che alla F. fruttò l'amore di Alessandro VI. La parte più cospicua ma fino ad un certo punto, perché a ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] , pp. 236, 237, 240 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, I, Milano 1883, passim; R .Maiocchi, F. Visconti (1399-1403), in Scritti storici e giuridici in memoria di Alessandro Visconti, Milano 1955, pp. 234, 237; F. Cognasso, ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] Pasolini poteva ricordare di aver trascorso una serata con Alessandro Manzoni a discutere sulla genesi dei Promessi sposi e s. 5, 1894, vol. 14, pp. 389-416; C. Amadori, La Caterina Sforza del conte P. D. P., Forlì 1894; N. Malvezzi, P. D. P. storico ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] Relazione al ministro della Pubblica Istruzione Proposta da Alessandro Manzoni agli amici colleghi Bonghi e Carcano ed consorti, Milano 1872; Epistolario di A. Manzoni raccolto e annotato da G. Sforza, II, Milano 1883, pp. 330, 354, 356, 367 ss.; V ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] forse per prestare il giuramento d'obbedienza in nome dell'Ordine ad Alessandro VI e ottenere dal pontefice la conferma dei privilegi.
Significativa è, sua epoca, Cosimo de' Medici, Lorenzo, Francesco Sforza.
Come generici sono i giudizi del B. ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] del F. (ad esempio i rapporti intrattenuti con Francesco Sforza), mentre di Gabriele Francesco sappiamo che continuò a svolgere vicende della figlia Giulia e la formazione e la carriera di Alessandro (il futuro papa Paolo III) non ci fossero la sua ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] dire ..." (Postille..., p. 18).
Appartenuto a Ippolita Sforza, passato poi in Francia a Blois (aveva il nº ", alle cinque più grandi cortesie mai compiute nel mondo, quelle di Alessandro Magno e di Costantino, del sultano d'Egitto, di Filippo Maria ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] aggiunsero il cognome.
Fu il primo di otto figli, tra cui Alessandro, che indossò l'abito dei teatini e studiò matematica; Donato, in Cimento, una cantata musicata dal duca Riario Sforza (Venezia 1805),di mediocre qualità con riecheggiamenti ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...