ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] , 56) e nell'oroscopo imperiale del palazzo di Settimio Severo (Cass. Dio, lxxvi, 11). Anche in case private parte visibile dello scudo che compare su un medaglione d'oro di Alessandro il Grande, da Abukir (Berlino), che del resto - se effettivamente ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] con un soprastante, a commento adeguato delle tristi parole di severo monito e di condanna di E. Gerhard. Le ricerche, ricerche condotte fra il 1875 e il 1876 da Alessandro Torlonia. Altri ritrovamenti si registrano nell’area circostante la ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] , nominato fra i grandi pittori dell'epoca dello "stile severo" ai quali sovrasta Polignoto. Ciò che possiamo ricavare da queste ellenistica negli ambienti popolari provinciali (come le stele di Alessandria del 4° gruppo: v. sopra, o talune pitture ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] sé stante sembrano sorgere, del resto, appena dall'epoca di Alessandro Magno in poi e sono documentati per Ilio, Tralles, di una quadriga vittoriosa o gli vola incontro.
b) Periodo severo classico. - Pittura vascolare. Già dal periodo attorno al 500 ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] 'accampamento della seconda legione parthica eretto da Settimio Severo presso la villa albana di Domiziano, à pianta in Sicilia (Diod., xiv, 48-52) e quello con cui Alessandro raggiunse dalla costa l'isola sulla quale sorgeva Tiro (Arrian., Anabasis, ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] le varie formulazioni, cui noi diamo i nomi di periodo severo, classico e tardo-classico. Ognuno di questi si trova nello t. di Atena a Priene, t. che fu consacrato da Alessandro Magno e portato a termine in età ellenistica. La pianta, contrapponendo ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] d'arte, è stato affermato che in alcuni vasi attici di stile severo è stata aggiunta la firma di un vasaio o decoratore celebre: ad a tal fine, il Sansovino scolpì un'immagine di Alessandro, desumendola dal noto busto della Galleria degli Uffizi. Da ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] dallo stesso Mandrokles. Con l'inizio dello "stile severo", dopo il 480, l'ingenua freschezza arcaica non Pompei: G. E. Rizzo, op. cit. in bibl., tav. xlii. Mosaico di Alessandro: id., op. cit., tavv. xliv-xlv. Ala di Pergamo, fregio di Telefo: M ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] periodi precedenti; la posizione politica e culturale di Alessandro e dei suoi successori fu improntata a un sostanziale e fu assediata invano da Traiano (116 d.C.) e da Settimio Severo (probabilmente nel 198 e 199 d.C.). La caduta del potere arsacide ...
Leggi Tutto
STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] dominante delle più grandi sculture elleniche dell'arcaismo e dell'età severa.
Con il VI sec. a. C. hanno inizio le filosofi della fine del V e del IV sec. a. C.
Con Alessandro si ha semmai a ritracciare il cammino opposto. Attraverso l'enorme massa ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...