DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] ecclesiastici contro l'ingerenza del potere civile, nonché di severo riformatore, educato alla scuola di Carlo Borromeo. Con latini, passò dapprima al duca di Urbino, quindi, sotto Alessandro VII, fu portata a Roma, e collocata parte nella Biblioteca ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] D. De Rubeis; nel 1680, con lo pseudonimo di Alessandro Biraspi, pubblicava un dramma,L'Arsinda d'Egitto, per il attraverso l'Argento, alla generazione successiva. Per questo il giudizio severo dello stesso d'Andrea, il quale nei suoi Avvertimenti ne ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] Venezia, che proprio nell'Amboise trovava un giudice severo; in secondo luogo doveva dissipare, nel suo interlocutore città euganea, tuttavia, essendosi sparsa la notizia della morte di papa Alessandro, non mancò di presentarsi al doge, il 20 ag. 1503 ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] e S.Giovanni Evangelista, dipinti sui pilastri, connotati da una severità muzianesca. I putti scorciati e distorti sono una vera e propria a grottesche. Infine nel testamento del committente, Alessandro Muzi, rogato nell'aprile del 1620, il ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] manoscritto: in esso venivano riprese le tesi espresse da Alessandro Pompei nel suo Li cinque ordini d'architettura civile ( , in particolare, i richiami a un classicismo "eroico" e severo (è sintomatico l'uso del "sublime" dorico) sono mediati, ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] R. Valli (ditta assunta a partire dal febbraio 1955), interpretando Alessandro de' Medici nel Lorenzaccio di A. De Musset (teatro Valle la regia di uno spettacolo estivo che incontrò il giudizio severo di F. Quadri il quale vi rinvenne "soltanto ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] dal predecessore di quest'ultimo, Michele, deposto da Alessandro II nel sinodo lateranense del maggio 1063, appunto . Giovanni "inter ambas Paras" e che Gebizone, dopo il severo richiamo, avesse acconsentito a mettersene a capo.
Il Mittarelli e ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] ecclesiastica sotto Pio V. Grazie all'appoggio del cardinale Alessandro Farnese, nel 1572 accompagnò in Spagna, in veste di .
Il 27 apr. 1583 il M. fu nominato vescovo di San Severo in Puglia, e il 25 agosto ricevette la consacrazione a Gurk in ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] del G. ha pesato per secoli il severo giudizio di Vasari secondo il quale fu "persona molto nelle cose dell'arte meschina" (Vasari, e Pietro nell'oratorio dell'Assunta della chiesa di S. Alessandro a Fiesole. Il 6 genn. 1518 un'Annunciazione eseguita ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] Al D. appariva in ogni caso, nel corso di un severo bilancio tracciato a venticinque anni. quanto mai carente: gli era " anche alla redazione di un interminabile poema epico in ottave, Alessandro Magno, che risulta condotto a termine al più tardi nel ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...