FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] .
Ricomparve a Piacenza ed affidò al fratello il giovane Alessandro, perché fosse mantenuto in una condizione degna del suo rango si popolò di domestici italiani e spagnoli, due schiavi negri cristiani comprati a Lisbona, una ricca quadreria che ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] con il fratello Oddone aveva aderito all'obbedienza pisana, papa Alessandro V concesse il paese di Ripi. Il 15 giugno 1410 5, a cura di M. Manfredi, pp. 100 s.; Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano, ibid., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, pp. 3 ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] ad ottenere dai Turchi il rilascio dei prigionieri resi schiavi e l'emanazione di inefficaci firmani contro le baili a Costantinopoli, ad annum. Due lettere dell'ambasciatore a Parigi Alessandro Zen all'E., del 1735, in Bibl. del Civico Museo ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] Roma quando, nel 1859, partì volontario insieme con il cugino Alessandro Giovagnoli e i fratelli Ettore, Mario e Fabio.
Agli occhi tal proposito è la ricostruzione romanzesca della rivolta degli schiavi nello Spartaco che, ispirato al Tito Vezio di L ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] Simisso; cenere dalla Siria. Ad esse tra l'altro spedì: rame ad Alessandria, Candia, Maiorca, Sicilia, Siria ed alla Tana; piombo ad Alessandria; allume, cotone, noci di galla a Maiorca; schiavi a Maiorca e in Sicilia; cuoi di bue e di bufalo a Rodi ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] lo zio Girolamo, celebre per la vittoria conseguita sul Moro d'Alessandria in un epico scontro navale notturno. "Non sui libri a diporto vuoti sui banchi dei rematori si potevano colmare con schiavi, come nelle galere genovesi o pontificie, perché il ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] facevano coltivare agli schiavi: infatti, proprio allora, per effetto delle conquiste, folle di schiavi cominciavano ad Severi (193-235: Settimio Severo, Caracalla, Eliogabalo, Severo Alessandro).
Si trattò di una lunga fase di sostanziale benessere ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] complicò ulteriormente e i rapporti con l'assente duca Alessandro e il reggente, poi duca, Ranuccio, divennero molto canonico della diocesi di Parma, I, Parma 1910, pp. 59 s.; A. Schiavi, La diocesi di Parma, I, Parma 1925, pp. 94, 97 s.; K ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] certo priva di fondamento. Proprio negli stessi giorni Alessandro VI aveva deciso pesanti ritorsioni contro i mercanti fiorentini G. redasse il suo testamento. Oltre a liberare alcuni schiavi, il vecchio mercante prescriveva ai suoi eredi di tenere ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] Otranto, rispetto al reciproco scambio di prigionieri, schiavi e materiale bellico, ma senza tuttavia mai perorò la causa di Beatrice davanti al concistoro e al nuovo papa Alessandro VI. In un primo momento le richieste della regina furono accolte, ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...