La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] e morte del Volestain (Venezia 1634) - con la Vita d'Alessandro III (Venetia 1637) e le Historie de' re Lusignani (Bologna 1647 e abbrutita soggezione d'una sterminata massa di "schiavi" - regge anche perché religiosamente coeso. Certo: il ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] educati i figli e, dio non lo voglia, diveranno sudditi ò schiavi [...]; il paese non può durare [...]: si crede poter battere se e ad Andrea Querini, mentre due anni più tardi Alessandro Duodo fu scelto quale aggiunto ai provveditori sopra i ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] di compravendita che anche qui ha per oggetto una schiava (10). È interessante notare che in entrambi i giuridica, V, Modelli di legislatore e scienza della legislazione, a cura di Alessandro Giuliani - Nicola Picardi, II, Napoli 1987, pp. 161 ss. ( ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] e zenzero, dall'indaco e grana al sapone e agli schiavi. Si deduce la somma di almeno 2.800.000 ducati Mickwitz, Die Kartellfunktionen der Zünfte, pp. 30-31; Alessandra Sambo, La spada della giustizia: giurisdizioni, inquisizioni, contenzioso, ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] antica società micenea sia "un insieme, un gruppo di uomini non schiavi, dediti all'agricoltura e all'allevamento" (v. Cagnazzi, 1980, Ganzer, 1971, p. 33) e pochi anni dopo Alessandro III precisava che "electio est per canonicos ecclesiae cathedralis ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] l'eguaglianza politica sono alleati. Hegel sosteneva che schiavi e padroni sono entrambi prigionieri: l'eguaglianza apre le e A. Montefiore), New York 1966.
Diritto
di Alessandro Pizzorusso
1. L'eguaglianza come regola giuridica e come principio ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ribadiva i propri obblighi: "gliene resteremo tutti schiavi in perpetuo" (ibid.) - a comportamenti di vescovado di Cassano a Giulio Medici, figlio illegittimo del marchese Alessandro, che era stato assassinato. Morto dunque Archinto (21 giugno ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] termine sono invece quelli ellenistici, nati dalle conquiste di Alessandro Magno, che però possono essere considerati solo con molte un trasferimento nella metropoli di imposte, tributi e schiavi che non ha precedenti nella storia. L'incapacità ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] inflitte per procurare grandi sofferenze: è il caso dello 'schiavo nero', tortura che consiste nell'inserire nell'ano della postumo nel 1804) di Pietro Verri e richiamato da Alessandro Manzoni nella Storia della colonna infame (1842). Alla base ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] o Francesco Rocco), sulle opere pubbliche (sulle quali Alessandro Brugiotti pubblica nel 1669 una monografia molto citata, dallo stato d’abiezione sotto cui si geme e da schiavi malcontenti diventare sudditi ragionevoli e fedeli» non vi fosse altra ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...