COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] che lo esortava ad esercitare la tratta degli schiavi senza ledere gli interessi dei sovrani; portava, Intorno a quattro codici fiorentini e ad uno ferrarese dell'erudito veneziano Alessandro Zorzi, in La Bibliofilia, XXXVIII (1936), pp. 313 s., ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] di 1250 saraceni furono deportati dalle isole e poi venduti come schiavi a Trapani e a Palermo per 4442 onze d'oro, d'Aragona, re di Sicilia, Bologna 1956, ad ind.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, ad ind.; F. ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Alla delegazione, che giunge a Roma il 6 novembre, Alessandro VII garantisce essere "questo della guerra del Turco" in nota alle pp. 452, 456, 490 ss., 495 s.; L. Schiavi, La mediazione di Roma e... Venezia... per la pace di Vestphalia..., Bologna ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] anno di studi, alla notizia dell'emancipazione degli schiavi nelle colonie inglesi, il padre lo inviò a di aver provocato, con le loro recriminazioni e accuse, la morte di Alessandro, avvenuta poco dopo, a Parigi, peraltro per cause naturali.
Eletto ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] scrivere egli stesso ai vescovi delle Chiese di Antiochia, Alessandria e Costantinopoli o anche di altre sedi per chiedere loro di bruciare l'incenso nella chiesa e inoltre precluso agli schiavi e ai curiali l'accesso agli ordini clericali e ordinato ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] si sbagliava: la loro corte era infatti composta esclusivamente da schiavi, servi e spie del Moro. Di più, ottenuto dallo 1494, stretta alleanza con Firenze e il neoeletto pontefice Alessandro VI, Alfonso d'Aragona mosse in aperta ostilità contro ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] S. Giuliano; per le nicchie laterali dello stesso altare Alessandro Vittoria eseguì le statue in terracotta patinata.
Se si considera è senza dubbio la rielaborazione del tipo degli Schiavi michelangioleschi dell'Accademia di Firenze nelle figure dei ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] ,relazione presentata alla Reale Accadernia d'Italia, Fondazione Alessandro Volta, VIII Convegno "Volta", Roma 1938,in . Il delitto Matteotti e l'Aventino (1923-25), a cura di A. Schiavi, Torino 1959, ad nomen; D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] , e il F., costretto anche a disfarsi a poco prezzo di uno schiavo che lo accompagnava, per non dover dividere la razione con lui, restò sul modello di quella della Sarmazia europea di Alessandro Guagnino che qualche anno prima egli aveva tradotto ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] la guida di padre Romualdo Cartusiani e di padre Filippo Schiassi, Pepoli si appassionò alla storia e alla letteratura, alla salotto Belgiojoso vi erano Giuseppe Ferrari, Guglielmo Pepe, Alessandro Poerio e Vincenzo Gioberti, il quale nel Primato ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...