ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] stracca in quegli anni, tanto più che il duca Alessandro rifiutò, da Firenze, un dirottamento del contenuto encomiastico verso nuovi casi, nella confusione che segue alla scoperta dei due schiavi di essere fratello e sorella, ed alla loro fuga, le ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] concepì l'elogio funebre ricordando la variopinta famiglia di schiavi barbari che il cardinale aveva mantenuto a Firenze (Elogia del poeta, Caterina Cybo Varano, ma purtroppo anche da Alessandro de' Medici e dal cardinale Innocenzo Cybo, cognato di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] essere veritiere che le cifre di intere popolazioni o di schiavi. Al B. stesso la critica dei risultati anteriori Macedone è lo Hohenzollern che unifica la Grecia. Ma il figlio Alessandro era troppo internazionale, romantico e, forse, crudele per i ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] estate del 1532 era stato inviato a Bologna ad Alessandro Bentivoglio, che a sua volta l'aveva restituito, . 425; Poeti sforzeschi in un cod. di Roma..., cit.; Buffoni, nani e schiavi dei Gonzaga, Roma 1891, pp. 20 ss.), di V. Rossi (Poesie storiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] qualità di alto funzionario (inclusi gli antipapi Gregorio XII, Alessandro V e Giovanni XXIII), egli scrisse anche alcune lettere cui superba aristocrazia tratta le persone comuni «come se fossero schiavi» (VI, 112).
Nell’Historia, in pratica, Bruni ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] D. un posto in quel corpo militare.
Succeduto al pontificato Alessandro VI (1492), il D. "fu costretto a pigliar nuovi calcoliamo così 320 scudi all'anno. Più aleatoria la durata dello schiavo al remo: se calcoliamo una media di dieci anni avremo ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , sia nei confronti dei musicisti antichi come Alessandro Scarlatti o Palestrina, sia (con una prontezza Falqui, M. B., in Sintassi, Milano 1936, pp. 31-41(su Galleria degli schiavi,Stato di grazia,Noi,gli Aria); A.Spaini, Il Teatro di B., in Rivista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] l’opera a Pietro Verri, che così ne scrisse al fratello Alessandro, il 5 luglio 1780: «Ha testa grande, ha sentimenti grandi ’ cittadini, potrei io desiderare il consorzio de’ cortigiani e degli schiavi? (pp. 237-38).
Il disegno, anche a causa delle ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Romano (Salviucci, Roma); nel '18 le ottave al cardinale Alessandro Lante in una miscellanea di "fiori poetici" curata da Giacomo in terra / quando affrancò il suo codice d'amore / gli schiavi de la pace e de la guerra" - va ricercata soltanto " ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] con I. per non inimicarsi il papa. Morto Alessandro VI il 18 ag. 1503, il Gonzaga partì 7, pp. 74-119, 346-399, 619-674; A. Luzio - R. Renier, Buffoni, nani e schiavi dei Gonzaga ai tempi d'I. d'E., in Nuova Antologia, 16 ag. 1891, pp. 618-650 ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...