GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] è il confronto quando si consideri un'opera come l'Alessandro davanti al corpo di Dario del Museo Puškin di balena sullo sfondo della composizione. "Ss. Trinità redentrice de li schiavi" è infatti denominata la pala nel documento reso noto da Querini ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] l’enorme faro dell’isolotto di Faro ad Alessandria e le biblioteche reali della stessa Alessandria e di Pergamo. Quello di Faro è II sec. a.C., gli architetti erano solitamente degli schiavi greci, mentre dopo Augusto essi erano dei liberti imperiali. ...
Leggi Tutto
POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] celebrava il trionfo insieme ai suoi vittoriosi successori, Alessandro e Tolomeo stesso. Sileni, satiri, menadi, a cavallo o a piedi, i legati e tribuni; poi gli schiavi liberati con il caratteristico copricapo, il pileus, ed infine le truppe ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] a. di ogni condizione, cittadini, ingenui, liberti e schiavi, in una proporzione apparentemente non diversa che per le nome di chi ha pagato le spese. Una legge del tempo di Alessandro Severo escluse anche i magistrati: "Non è permesso scrivere su un ...
Leggi Tutto
BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] del VI sec. a. C., appaiono sulla tolda di una nave gli schiavi negri che imballano il silfio sotto lo sguardo del re, raffigurato in parte di esse provengono da Hadra, necropoli a S di Alessandria, e raffigurano i guerrieri a gambe nude, con la ...
Leggi Tutto
ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] lavoro, ma soprattutto le tremende e bestiali condizioni degli schiavi ad esso adibiti conducono Diodoro a concludere, in , ebano e stoffe preziose, furono le feste date da Tolomeo II a Alessandria (Theocr., xv, 112 ss.; Athen., v, 25 ss.). A Roma ...
Leggi Tutto
Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] di M. e ci fanno intravedere le grandi città di Pergamo e Alessandria. Ci mostrano qualche cosa dei pensieri dei comuni cittadini, il loro tra le creazioni peculiari di questo periodo le figure di schiavi templari seduti o di etère. Un esempio, fatto ...
Leggi Tutto
GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] particolare vitalità nelle regioni che le conquiste di Alessandro hanno dischiuse alla colonizzazione greca. Per poter posto. I testi menzionano anche sale d'aspetto per gli schiavi, i paidagogèia, ed anche biblioteche. Possediamo un frammento di ...
Leggi Tutto
PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] ., 14), Marco Aurelio (Hist. Aug., M. Ant., 4), Alessandro Severo (Hist. Aug., Alex. Sev., 27), Valentiniano (Amm. e Amanus (C. I. L., vi, 37814), rispettivamente liberto e schiavo di un Sallustio Crispo, forse il figlio adottivo dello storico. Di lui ...
Leggi Tutto
DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] lo stemma dell'Ordine gerosolomitano e le figure di due schiavi incatenati che richiamano alla memoria il frammentario Monumento Di Giovanni chiesa di S. Giovanni di Malta di Messina.
Un Alessandro, insieme con Antonio Martinez, compare in un atto ...
Leggi Tutto
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...