CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] lo zio Girolamo, celebre per la vittoria conseguita sul Moro d'Alessandria in un epico scontro navale notturno. "Non sui libri a diporto vuoti sui banchi dei rematori si potevano colmare con schiavi, come nelle galere genovesi o pontificie, perché il ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] . un ruolo preponderante nel riscatto e nella liberazione di schiavi cristiani e di personaggi vicini alla Corona spagnola, e Caterina sposarono rispettivamente Ascanio Massimo (nel 1576), Alessandro Monaldeschi e Orazio Bandini (1587). Quest'ultimo ...
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QUERINI, Giacomo
Gino Benzoni
QUERINI, Giacomo. – Terzogenito – lo precedettero nella nascita Michiel (1615-1673) e Vincenzo (1618-1668) e lo seguì Giovanni (1625-1678) – di Francesco Querini (1585-1660) [...] come confidò a Querini il cardinale Pietro Ottoboni, il futuro Alessandro VIII, ritiene i veneziani sin molesti con il loro «sacco – ebbe modo di adoperarsi proficuamente per la liberazione degli schiavi, contro gli «oltraggi in Golfo» da parte di ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] complicò ulteriormente e i rapporti con l'assente duca Alessandro e il reggente, poi duca, Ranuccio, divennero molto canonico della diocesi di Parma, I, Parma 1910, pp. 59 s.; A. Schiavi, La diocesi di Parma, I, Parma 1925, pp. 94, 97 s.; K ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] decisione di abbandonare la vita mondana, un viaggio nel regno degli schiavi d'amore, accompagnato da Ovidio e da Boezio (Venezia, Bibl. Apologia è preceduto da una lettera di prefazione ad Alessandro VI, ed è datato "MCCCCXCI calendis septembris". ...
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MOLIN, Alvise. –
Maria Teresa Pasqualini Canato
Unico figlio maschio di Alessandro (1586-1615) del ramo dei Molin d’oro e di Caterina Contarini, nacque a Venezia il 26 marzo 1606. Dal matrimonio nacque [...] ingresso il 18 ottobre. Nel seguito aveva i nipoti Geronimo e Alessandro Zen e i figli, «per insegnarli ad apprender l’abbandono degli salvare la chiesa di Galata e a liberare parte degli schiavi comuni. In maggio 1671 si trasferì ad Adrianopoli: in ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] certo priva di fondamento. Proprio negli stessi giorni Alessandro VI aveva deciso pesanti ritorsioni contro i mercanti fiorentini G. redasse il suo testamento. Oltre a liberare alcuni schiavi, il vecchio mercante prescriveva ai suoi eredi di tenere ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] intorno al moto della Terra (p. 59). Il canonico Alessandro Pera, che aveva conosciuto Stigliola nel 1590 in casa di Matteo », e che «quelli che s’haveranno ad ammettere non saranno schiavi né d’Aristotile né d’altro filosofo ma d’intelletto nobile e ...
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SANVITALE, Obizzo (
Marina Gazzini
de Sancto Vitale, Obitius, Obizo, Opiço). – Nacque a Parma, forse nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Guarino di Anselmo Sanvitale e Margherita di Ugo [...] e nel 1286 fu invece in lite con il monastero di S. Alessandro di Parma, per i diritti su alcune chiese. Nel 1282, in Rivista Storica, XXIV (1940), pp. 178-197 (in partic. p. 184); A. Schiavi, La diocesi di Parma, I, Parma 1940, I, p. 238; E. Nasalli ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] Otranto, rispetto al reciproco scambio di prigionieri, schiavi e materiale bellico, ma senza tuttavia mai perorò la causa di Beatrice davanti al concistoro e al nuovo papa Alessandro VI. In un primo momento le richieste della regina furono accolte, ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...