LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] 1691; non rappresentato per la sopravvenuta morte di Alessandro VIII) e Fausta restituita al impero (1697), ; L. Lindgren, Il dramma musicale a Roma durante la carriera di A. Scarlatti (1660-1725), in Le muse galanti. La musica a Roma nel Settecento, ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] costituiscono una importante anticipazione delle sonate di Domenico Scarlatti. Ma gli aspetti forse più notevoli di queste (probabilmente fratello di Berenice Della Ciaia Chigi cognata di Alessandro VII) ma del quale non si conoscono i dati ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] alla rappresentazione di una nuova opera del M., Alessandro in Susa di Girolamo Frigimelica Roberti (gennaio 1708 . 370-382; C. Sartori, "Dori e Arione", due opere ignorate di A. Scarlatti, in Note d'archivio, XVIII (1941), pp. 35-42; Id., Una nuova ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] L. Mancia (Alessandro, ibid., 1708).
Nell'autunno 1708, sembra senza invito ufficiale o scrittura particolare, il G. si trasferì a Londra, per poi esordire al Queen's theatre il 14 dicembre dello stesso anno nel Pirro e Demetrio di A. Scarlatti nell ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] e in altre chiese del circondario, tra le quali era quella di S. Alessandro e di S. Maria di Campagna. Il C. frequentò con assiduità (dal il Carpani lo nomina tra i contemporanei di A. Scarlatti come compositore di sinfonie e sonate "contato tra gli ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] di S. Niccolò, la Messa per s. Cecilia che Alessandro aveva lasciato tra i suoi manoscritti.
Compose i seguenti oratori IX. 8);un Concerto per clavicembalo "ad uso della Sig.ra Isabella Scarlatti" (ibid. ms. B. 1304), una Sonata per clavicembalo e due ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] avrebbe mandato, a proprie spese, a studiare a Napoli con A. Scarlatti. Il 3 genn. 1727 il G., su esplicita richiesta del duca carnevale 1739). Compose inoltre il primo atto di Astianatte (Alessandria, teatro Gerasco Solerio, autunno 1729); I e II ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] di Firenze, ove esordì nel ruolo di Timagene nell'Alessandro nell'Indie di Galuppi; nello stesso teatro tornò per recò a Praga, ove nel 1760 cantò nell'Adriano in Siria di G. Scarlatti, ne Le nozze di Galuppi e in Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno, o ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] protagonista nell'Ariodante di Pollarolo e la parte di Claudio nell'Alessandro Severo di Lotti. Tra il febbraio del 1718 e l' musica da compositori come G. Bononcini, F. Mancini e A. Scarlatti, e ripreso infine a Napoli nel 1724 in forma di pastiche ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] (libretto di A. Salvi, musica di T. Albinoni) e in Alessandro Severo (libretto del Salvi, musica di M. Gasparini). Il 1° ott menzione: Arsace nel 1718, Cambise (ambedue con musica di A. Scarlatti) e Faramondo (musica di N. Porpora) nel 1719, Ginevra ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
cioccolateria
s. f. Fabbrica di cioccolato; negozio nel quale si vendono prodotti di cioccolato. ◆ Le cinque commesse, silenziose, veloci, un po’ demodé, hanno il camice rosso con il collettino bianco -- i colori della casa -- e bianca è anche...