MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] , con i quali era in stretto contatto anche il fratello Alessandro, il M. fu quindi aggregato all'Accademia dell'Arcadia con compositori più autorevoli in questo genere accanto ad A. Scarlatti. La maggior parte delle cantate del M. intona testi ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] di affetti devoti, op. III (ibid. 1655, dedicata ad Alessandro Farnese) - e due strumentali - Sonate a due e tre, s.; H.C. Wolff, L'opera italiana dall'ultimo Monteverdi a Scarlatti, in Storia della musica (New Oxford History of music), V, Opera ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] di Tivoli al Briganti Colonna subentrò il romano Alessandro Capece, che dovette certamente apprezzare il talento del Milano, XVI, Milano 1962, p. 525; L. Bianchi, G. C., Stradella, Scarlatti e l'oratorio musicale, Roma 1969, pp. 73 ss., 80-89, 104-124 ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] teatro nel castello, 25 ott. 1717, in collab. con A. Scarlatti; il dramma in tre atti Astarto, libretto di A. Zeno e , 1° ott. 1721 (ms. 17.220); la tragicommedia in tre atti Alessandro in Sidone, libretto di A. Zeno e P. Pariati, 8 febbr. 1721 ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] lavori, composti forse a Londra: l'opera Alessandro in Sidone (libretto di A. Zeno e P historischer Urteile,ibid., XI (1957), 1-2, pp. 3-16; E. J. Dent, A. Scarlatti: his life and works, London 1960 (con prefaz. e note aggiuntive di F. Walker), pp. ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] collezione fiorentina del barone Kraus e di suo figlio Alessandro, esposto insieme a quello del 1720 nella mostra di , London 1959, pp. 37 ss., 125 ss., 185; M. Fabbri, A. Scarlatti e il principe Ferdinando de' Medici, Firenze 1960, pp. 15, 27, 36 s ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] G. Carissimi, di cui facevano parte anche M. Cesti e A. Scarlatti, ed è possibile che, introdotto nelle case dei Chigi, degli Orsini di Nona, che era stato inaugurato nel 1661 con l'opera Alessandro vincitor di se stesso di F. Cavalli. In questi anni ...
Leggi Tutto
DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] di edizioni critiche di musica italiana del Settecento (Durante, Hasse, Jommelli, Pergolesi, Porpora, Sarro, Sarti, Alessandro e Domenico Scarlatti, Vivaldi); di particolare importanza fu anche la nuova edizione, riveduta sulle fonti, della Bohème ...
Leggi Tutto
FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] è considerata un ottimo contributo al genere della Passione dopo Scarlatti. Con la sua ultima opera, Arsace, si aprì il autori (ad es., "Una voce io sento nell'alma" da Alessandro in Africa di Fabrizio della Rocca, rappresentata a Palermo nel 1735) ...
Leggi Tutto
ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] poi, dal 168°, con un Miserere di A. Scarlatti.
Paragonate alle più grandi creazioni palestriniane, le composizioni sparsi nelle numerose raccolte di eccellentissimi autori,edite soprattutto da Alessandro Gardano, da R. Amadino, da P. Phalèse tra ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
cioccolateria
s. f. Fabbrica di cioccolato; negozio nel quale si vendono prodotti di cioccolato. ◆ Le cinque commesse, silenziose, veloci, un po’ demodé, hanno il camice rosso con il collettino bianco -- i colori della casa -- e bianca è anche...