PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Paisiello (Il Ciarlone, Bologna, Marsigli-Rossi, primavera 1764, seguito da Madama l’umorista, Modena, Rangoni, carnevale 1765, revisione di La donna di tutti i caratteri, in collaborazione con Pietro Alessandro Guglielmi: cfr. Lattanzi, 2007), e ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] (Opera, p. 396) e per un viaggio a Milano nel 1494, al seguito di un'ambasceria composta da Alessandro Bentivoglio, Mino Rossi e Gianfrancesco Aldovrandi. In quell'occasione egli fu ospite della famiglia Borromeo, imparentata con i Bentivoglio (cfr ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] andò in scena una replica di Dal male il bene.
Nel 1656 Alessandro VII nominò il M. "cameriere extra muros", una carica con compositori del tempo, accanto a G. Carissimi e L. Rossi. Gran parte della produzione musicale del M. è conservata in ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] dal luglio del 1731, è terminato nel 1734: si tratta de Ilgiovane Alessandro riceve lo scettro (Torino, pal. reale, firm. da Vittorio D a G. D. Molinari (ibid., II, p. 707) nel 1770 a M. Rossi (ibid., III, p. 947) e nel 1769 ad un Antoniani (ibid., I, ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] Francesco Cancellieri e di Odoardo Franceschi al sig. Alessandro Teodori con la risposta dello stesso A. Teodori Natoli, Roma 1995, pp. 21 s.; L. Barroero, Giovanni Gherardo De Rossi biografo. Un esempio: la "Vita" di Gaetano Lapis, in Roma moderna ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] al Paride con la ninfa Enone del 1783, all'Alessandro che dona Campaspe ad Apelle, eseguito tra il 6, 26, 59, 108; IV, pp. 71-78, 142; VI, p. 27; G.G. De Rossi, Lettera sopra un quadro dipinto dal signor cavalier G. L.…, s.n.t. (ma 1808); G. Orloff, ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] M.: nel 1916 la moglie divenne la compagna di Alessandro De Stefani, l'autore del libretto di Lancelotto del sue "Sette canzoni", a cura di F. Ciarlantini, Roma-Milano 1929; G. Rossi-Doria, Il teatro musicale di G.F. M., in La Rassegna musicale, II ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] conseguito il dottorato. Le nozze della sorella Alessandra resero necessaria una breve sosta a Pistoia, 95 (Id., Alberi delle famiglie di Pistoia); Firenze, Bibl. nazionale, Rossi-Cassigoli 77, c. 201 (Matrimoni seguiti in Pistoia messi insieme da ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] 1929), Torino 1968, p. 474; P. Scoppola, Chiesa e Stato nella storia d'Italia, Bari 1967, pp. 527 s.; E. A. Rossi, Dal Partito popol. alla democrazia cristiana, Bologna 1969, pp. 196 ss.; L. Pierantozzi, I cattolici nella storia d'Italia, Milano 1970 ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] cantò al Ducale di Parma, in primavera al Marsigli-Rossi di Bologna, quindi in autunno al teatro Interinale di tra l'altro ne L'italiana in Londra di D. Cimarosa ad Alessandria, cimentandosi poi nel ruolo serio di Learco nell'Erifile di F. Bianchi ...
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alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...