CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] per via di matrimoni, con due di esse, i Gatti e gli Alessandri.
Il C. nacque probabilmente intorno al 1180-90, ma non conosciamo i la signoria sul contado. Vi aggiunse anche alcuni preziosi privilegi commerciali. I più stretti collaboratori del C. ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] il presidio francese in Asti, il 7, e liberando Alessandria il 9. La discesa dei soccorsi imperiali dalla Germania 103.425, rendite varie per oltre 4.000 lire e molti oggetti preziosi), il B. poté tuttavia, superata l'amarezza del congedo, chiudere in ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] e influente, che avrebbe potuto rendere ancora molti preziosi servigi. Assieme a Nicolò Pisani, consigliere ducale, Girolamo appendice a quel canzoniere e in altrettante elegie di Alessandro Braccesi. Nello stesso anno 1478 il Merula, maestro ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] ".
Insinuazioni alimentate anche dal collega e rivale Alessandro Striggi che non trovarono insensibile Ferdinando, il quale campagna prestigiosa, la villa Olmo; vantava una ricca collezione di preziosi reliquiari e di quadri di valore, tra i quali ne ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] alla porta del palazzo ducale, si congedò. Guidubaldo aveva inviato Alessandro Ruggeri d'Arezzo a prenderla: il viaggio avvenne per mare a farsi assidui: gli scambi di oggetti curiosi e preziosi, di componimenti letterari e di artisti fra le due ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] spicciativo temendo di orientare sudditi, preziosi militarmente e politicamente, verso et giudica con tal risolutione che neanche un duca d'Alba et uno Alessandro Farnese crederei che lo facesse, ma punge et offende non mediocremente" (Borghese ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] di Tuscolo nel 1166.
Qualche anno dopo (1173) lo stesso Alessandro III, che molto doveva ai Pierleoni per il loro appoggio, creò alla quale lasciò un ricco donativo in denaro e oggetti preziosi; ebbe poi la nomina a canonico del Capitolo della ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] dell'esposizione non impedisce pagine efficaci sul piano descrittivo o che racchiudono elementi non banali di analisi oltre a preziosi spunti autobiografici: gli incontri col d'Avalos e col Gonzaga, la rievocazione di giudizi espressi a voce da ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] L'Idea nazionale, La Vita italiana all'estero di G. Preziosi, L'Italia all'estero di R. Fuà.
Di Macedonia, Tolomeo, Nascita di uno Stato balcanico. La Bulgaria di Alessandro di Battenberg nella corrispondenza diplomatica italiana (1879-1886), Napoli ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] per caso il F. sfuggì alla cattura da parte di Alessandro Sforza. Nello scompiglio che seguì la morte di Niccolò, Montone la prima volta a Montone, ricevette dai Priori perugini doni preziosi. Nel maggio 1462 fu inviato a Perugia un commissario di ...
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lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...
vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...