ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] acquistando esperienza.
Tornato a Piacenza, in casa di Alessandro Roncovieri, vescovo di Borgo San Donnino, che godeva periodi di permanenza a Versailles, presentato dal Vendòme come prezioso consigliere durante la campagna d'Italia, conobbe a fondo ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] lui rimase anche quando il Filargo fu consacrato papa, col nome di Alessandro V, dal concilio di Pisa il 7 luglio 1409; e a cittadini in genere e soprattutto ai suoi più stretti e preziosi collaboratori.
Altra opera, in forma di dialogo al quale ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] quando ricevette l'incarico dell'appena istituito sottosegretariato all'Interno.
Il F. si rivelò uno dei collaboratori più preziosi del Crispi e fu accortissimo nel tenere compatta la maggioranza intorno al programma di quel primo governo, che si ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] castelli di Cento e della Pieve, gioielli e altri oggetti preziosi per 75.000 ducati, la riduzione del canone annuale da 1943; G.B. Picotti, Nuovi studi e documenti intorno a papa Alessandro VI, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951 ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] di Tindaro Alfani, mentre si conserva tuttora una sua preziosa raccolta di consilia concernenti Gubbio, in buona parte di edizione annotata dei Commentaria al Digesto e al Codice di Alessandro Tartagni, introdotti da una dedica ad Antonio Contarini e ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] è anche una presa di posizione sul metodo d'indagine - "colla quasi esclusiva preoccupazione di raccogliere gli oggetti preziosi" senza prestare attenzione alcuna ai reperti ceramici, cioè - annota il D. - a "quel manufatto che solo rende possibile ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] Castiglione acquistarono per la città di Livorno i preziosi volumi manoscritti del Foscolo (oggi nella Biblioteca Labronica per 40.900, Genova per 9.000, ed il resto fra Alessandria, Brescia, Firenze, Modena e Venezia, con quote non superiori alle ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] ecc.
Della fama già raggiunta dal D. in tali anni reca preziosa testimonianza la lettera di P. P. Rubens al Valavez, fratello di Fabio Chigi, suo amico di antica data, col nome di Alessandro VII, gli restituì il favore papale, ma ormai solo per poco ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] le destinò, simbolicamente, il suo berretto cardinalizio e i suoi preziosi piviali.
Poco prima di terminare la legazione nella Marca, Pio ricevette dal segretario e nipote di Paolo III, Alessandro Farnese, una Instruttione... per le cose d’Ancona (22 ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di marmo con il bassorilievo raffigurante Le nozze di Alessandro e Rossane (dall'affresco del Sodoma alla Farnesina), casa di Roma, comprendeva anche liquidi: perfino i doni preziosi avuti in qualità di direttore dei Musei pontifici erano stati ...
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lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...
vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...