BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] alla costituzione di una ricca e vasta biblioteca, acquistando preziosi manoscritti (alcuni erano già di sua proprietà, come il trattativa all'accettazione piena ed esplicita del formulario di Alessandro VII e della bolla Unigenitus (voto del 6 ott ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] cattedra di medicina alla Sapienza di Roma. La madre era sorella di Alessandro Pallantieri, governatore di Roma dal 1563 al 1566.
Il G. si del Suffragio, una elegante cappella, ornata di marmi preziosi e di pitture della nipote Caterina. Donò alla ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] quindi a Roma.
I contatti con gli Sforza si rivelarono estremamente preziosi per il G., che dal 1497 al 1500 fu a nel numero dei segretari apostolici e, alla morte del pontefice Alessandro VII, partecipò ai due conclavi dai quali uscirono eletti Pio ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] letto di morte, pensò bene di mettere le mani sui denari e i preziosi, celando anche, a quel che pare, per qualche giorno la morte del di entrambi i sessi: una delle schiave, battezzata da Alessandro VI che le diede il proprio nome, divenne la sua ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] predica intorno ai legati pii dedicata al vescovo di Arezzo Alessandro Strozzi, con la quale il C. interveniva direttamente per una notevole biblioteca di testi sacri e profani e di preziosi testi in volgare del Cinquecento al Collegio romano de ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] l'interessamento del cardinal Pietro Ottoboni - il futuro Alessandro VIII -, come il B. esplicitamente riconosceva nella lettera donò, fra l'altro, nel 1669 un tabernacolo di marmi preziosi e policromi, ornato di statuette e fregi di bronzo, tuttora ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] data del 1520. Fu demolito nel 1660 su ordine del papa Alessandro VII, per permettere la costruzione del colonnato di S. Pietro. del papa, egli era depositario del suo tesoro, dei preziosi del quale fece l'inventario. Della sua influenza come ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] lo nominò vescovo suffraganeo di Bologna, diocesi allora retta da Alessandro Campeggi (1541-53). Due anni dopo, il 20 giugno 1554 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Lasciò preziosi arredi sacri alla chiesetta del villaggio natale; ne dotò l' ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] , nel convento d'Abruzzo, i suoi libri, la sua preziosa corrispondenza, le sue reliquie.
Furono infatti A. e Giovanni
Due fugaci, indirette notizie: nella Chronica Ordinis Minorum di frate Alessandro de' Ricci risulta che A. era ancora vivente in un ...
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DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] Il D. vi era stato preceduto dallo zio Bandini e da Alessandro Strozzi, nipote anch'egli del Bandini. La cerimonia di insediamento nella particolare la sua già fornita biblioteca con preziosi manoscritti. Si occupò molto della arcidiocesi promulgando ...
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lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...
vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...