COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] il Tischendorf rinveniva il codice sinaitico e nel 1862, a spese di Alessandro II zar di Russia, lo dava alle stampe con una prefazione Intraprese una serie di riproduzioni fototipiche di preziosi cimeli manoscritti, affrontando con foga una tecnica ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] esercitò a Bologna l'ufficio di uditore sotto il papa Alessandro V, eletto a Pisa nel giugno 1409.
La brillante paragrafo venivano lasciati in eredità al pontefice alcuni preziosi codici. Il procuratore dell'Ordine teutonico informava inoltre ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] dell'esposizione non impedisce pagine efficaci sul piano descrittivo o che racchiudono elementi non banali di analisi oltre a preziosi spunti autobiografici: gli incontri col d'Avalos e col Gonzaga, la rievocazione di giudizi espressi a voce da ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] il controllo dell'operato dei quali gli venne però sottratto da Alessandro IV, che formalmente lo avocò al Papato (dicembre 1260). per i servigi resi alla causa crociata offrendogli in dono preziosi libri e reliquie della Passione.
Il 7 giugno 1264 il ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] imminente dopo l'elezione, avvenuta nell'agosto 1492, del pontefice Alessandro VI (Rodrigo Borgia), della cui scelta, all'interno del lettere, come testimonia, per quest'ultimo aspetto, un prezioso codice del Petrarca già posseduto dal G. e ora ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] croce d'oro contenente parte della vera croce e paramenti preziosi, con l'ordine di distribuire 12 denari ad ogni canonico di Asti, in Riv. di storia,arte e archeol. per le province di Alessandria e di Asti, XLVIII (1939), pp. 318, 337; M. H. Laurent ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] una cappella dedicata alla Madonna nella cattedrale, dotò di preziosi arredi l’altare della cappella di S. Cataldo, completò negli ultimi anni di episcopato, fece riprodurre da Alessandro Viola i ritratti dei vescovi e arcivescovi suoi predecessori ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] Pietro e successivamente, il 22 apr. 1547, subentrò ad Alessandro Farnese nella sede vescovile di Massa, che assunse in quel del celibato ecclesiastico. Ed è il Cervini a dispensargli preziosi consigli: "guardate se potete più alle mani degli homini ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] prebenda dell’arciprete, acquistò con il suo denaro arredi e preziosi per la chiesa cattedrale e ristrutturò quasi ex novo il farsi perdonare da Dio la sua complicità nell’omicidio del marito Alessandro, tra la fine del Cinquecento e i primi anni del ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] il rifiuto del F. di cedere al papa i suoi preziosi reperti archeologici, ma il motivo vero fu di ben diversa celebrati a S. Maria sopra Minerva, ma egli fu sepolto a S. Alessandro dei Bergamaschi, dove nel 1772 gli fu eretto un monumento, con un ...
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lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...
vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...