MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] 'artista dei "fatti bresciani", soprattutto del Moretto (Alessandro Bonvicino), cui si unisce un suggestivo impatto della chiesa di S. Michele Arcangelo), pala intonata su gamme preziose, smorzate da un paesaggio grigio e svaporante, non più ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] altro che nel 1565 gli fu concesso un prestito di 1.500 scudi da Alessandro e Girolamo di Ludovico Buonvisi, tramite la loro banca di Lione, gratis e Luzarches, vennero depredati "menaggi" e "preziosi mobili" di provenienza lucchese. Occorre inoltre ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] alla costituzione di una ricca e vasta biblioteca, acquistando preziosi manoscritti (alcuni erano già di sua proprietà, come il trattativa all'accettazione piena ed esplicita del formulario di Alessandro VII e della bolla Unigenitus (voto del 6 ott ...
Leggi Tutto
BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] a orientarsi verso Capua e Salerno, non poté negare il suo consenso; d'altronde, se è vero che i paramenti gemmati, i vasi preziosi, le suppellettili d'oro e d'argento non tornarono mai più nel tesoro di S. Benedetto, è anche vero che Siconolfo di ...
Leggi Tutto
CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] restaurare la dominazione sveva nell'Italia meridionale. Perciò Alessandro IV gli minacciò nel febbraio del 1255 la per le posizioni avanzate che tenevano nell'Adriatico e oltre, preziosi alleati per la sua politica orientale, anche se fino a ...
Leggi Tutto
PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] S. Maria in Carrobiolo di Monza, cambiato il nome in Ermenegildo Alessandro, vestì l’abito religioso il 24 ottobre 1756 e professò i – e di Mantova, provvedendoli di nuovi e preziosi minerali, e inviando a Firmian il Piano della descrizione ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] e Giangiacomo Panciroli, anch'egli uditore rotale dal 1633. In questi anni, inoltre, il M. stabilì rapporti preziosi con Fabio Chigi (futuro papa Alessandro VII), cui assicurò un puntuale servizio d'informazione su quanto avveniva a corte e in città ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] a Roma dalle migliori maestranze locali con materiali preziosi e raffinati. La cappella, significativa tappa dell' re di Portogallo, ma condizionata soprattutto dalla lezione di Alessandro Algardi. L'accento classicista che informa le statue della ...
Leggi Tutto
GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] cattedra di medicina alla Sapienza di Roma. La madre era sorella di Alessandro Pallantieri, governatore di Roma dal 1563 al 1566.
Il G. si del Suffragio, una elegante cappella, ornata di marmi preziosi e di pitture della nipote Caterina. Donò alla ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] accumulato guadagni illeciti comprando con fondi della depositeria metalli preziosi, da cui aveva fatto coniare un'ingente quantità al principato di Alessandro de' Medici, ma sembra che non si sia mosso da Roma. Ad Alessandro concesse un prestito ...
Leggi Tutto
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...
vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...