DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di marmo con il bassorilievo raffigurante Le nozze di Alessandro e Rossane (dall'affresco del Sodoma alla Farnesina), casa di Roma, comprendeva anche liquidi: perfino i doni preziosi avuti in qualità di direttore dei Musei pontifici erano stati ...
Leggi Tutto
TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] lucide apprese dall’Empoli – di particolari preziosi e descrittivi e di nuove attenzioni all’ battezzato e S. Giovanni Battista, in linea con i precedenti di Alessandro Allori e di Ciampelli, rivelano altresì l’accoglimento del nuovo luminismo romano ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] è l'illustrazione dell'incontro tra Belisario e Gelimero, incisa da Alessandro Contardi (Roma, Gabinetto nazionale delle stampe, vol. 43, H , tuttora conservati dalla famiglia, sono tanto più preziosi in quanto sono i soli rimastici e testimoniano un ...
Leggi Tutto
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] . 1719 il M. fu nominato da Clemente XI patriarca di Alessandria in partibus infidelium, il 21 fu consacrato vescovo nella chiesa di di nuove invenzioni, machine matematiche, pitture ed altre cose preziose […] fino al prezzo di 10.000 scudi» (ibid., ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] ’uso nei dipinti di figure serpentinate, dai colori preziosi e innaturali, e di composizioni talvolta macchinose dai Caterina.
La cappella, dedicata ai Ss. Girolamo e Caterina d’Alessandria, fu ceduta al vescovo di Cadice, Girolamo Theodoli, nel ...
Leggi Tutto
HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] I disegni che fece eseguire (fra gli autori figurano i fratelli Alessandro e Augusto Castellani, F. Martinetti, L. Depoletti, L. pp. 7-86; cfr. anche F. Delpino, Reperti preziosi e battaglie archeologiche: la "Fibula Prenestina" contesa fra due ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] , per la soluzione, a B., se in argomento troviamo lettere di Alessandro IV in data 12 luglio e 3 sett. 1255, indirizzate, oltre in Decretis… et Psalterium cum ymnario") e di alcuni oggetti preziosi, al nipote Gerardo. Altri codicilli, del 6 e del 12 ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] camerlengo, cardinale Carlo Rezzonico, in sostituzione di Alessandro Mattei, quindi vicario della basilica di S. spogliò il Monte di pietà, requisì molti beni e oggetti preziosi privati e convocò il "magistrato" locale, pretendendo il giuramento di ...
Leggi Tutto
TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] XXVII (1988), 5-6, pp. 23-28; G. Bergamini, Preziosi. Oreficeria sacra e profana nei Musei Civici di Udine, Udine 1991 30-50; S. Zanuso, F. T., in “La bellissima maniera”. Alessandro Vittoria e la scultura veneta del Cinquecento (catal.), a cura di A. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] licenziato nel 1495 dal servizio pontificio, una nuova pingue condotta e al cardinal Alessandro, il 28 apr. 1501, il vescovato, per lui tanto più prezioso, di Montefiascone e Corneto (attuale Tarquinia). Nell'inverno del 1502, ormai reintegrata nella ...
Leggi Tutto
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...
vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...