VENUTI, Marcello. –
David Armando
Nacque a Cortona il 9 agosto 1700, primogenito del marchese Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli, e fu battezzato il 22 come Niccolò Marcello.
Morto il padre nel [...] , avviati dallo zio Domenico Girolamo su progetto di Alessandro Galilei, affidandoli all’architetto tedesco Marcus Tuscher e, rinvenimento di «una intera Città, corredata di magnifici e preziosi abbellimenti, con Teatri, Templi, Pitture, Case, e ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] eredi universali quattro dei cinque figli, uno dei quali, Alessandro, sappiamo a questa data essere già morto poiché il G Germania, fortemente voluta da Niccolò V al fine di ricercare preziosi codici; ma quando Enoch giunse a Roma con il suo tesoro ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] italiani ed europei. Fra gli altri, dialogò con Alessandro D’Ancona, Domenico Comparetti, Angelo De Gubernatis, Costantino e per coloro che alle tradizioni popolari si accostano come a preziosi avanzi del passato, come a resti di antiche mitologie» ( ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] forse alla Sogdiana, all'Egitto. Contro il m. insorgeva Alessandro di Licopoli (odierna Asyūt, località nella quale si sono rinvenuti i suoi libri.
Gli scavi di Qočo hanno restituito libri preziosi e di tipo diverso, rotuli di seta, che si ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] Carlo Maria Colombo, cui si affiancò lo scenografo scaligero Alessandro Sanquirico. Fu probabilmente quest’ultimo a suggerirgli di creare costituita solo da dipinti e statue, ma da preziosi arredi e oggetti d’arte applicata antichi, scelti anche ...
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PICHLER
Maria Toscano
(Pikler, Piccheri). – Famiglia di origine tirolese di incisori e intagliatori di gemme e medaglie, attiva tra il XVIII e il XIX secolo. Tra i suoi membri di maggiore spicco Antonio, [...] collaborò alla realizzazione di incisioni in argento e altri metalli preziosi, di sigilli e medaglie. In un secondo momento prese Bracciano. Giovanni tuttavia non abbandonò mai la glittica e Alessandro Cades, suo amico e noto incisore, gli faceva ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] e spesso strumentali) portati dal nazionalista G. Preziosi contro la Banca commerciale per i legami con , n.s., 1996, n. 13, pp. 245-251; M. D'Alessandro, L'organizzazione delle reti estere. Comit e Credit nei centri finanziari internazionali (1910 ...
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RICCI, Camillo
Barbara Ghelfi
RICCI, Camillo. – Figlio di Angelo e di Altabella «de Riccis», della parrocchia di S. Vitale, nacque a Ferrara nel 1590 e fu battezzato nella basilica di S. Maria in Vado [...] ; e ancora al pittore Alessandrino Casilieri (probabilmente Alessandro Casoli) numerosi disegni. Figurano come suoi eredi i suo quieto e un po’ timido naturalismo sarebbero risultati preziosi per gli esordi di uno dei protagonisti della pittura ...
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POLICROMIA
V. Brinkmann
Nell'antichità greco-romana il rivestimento cromatico fu parte integrante della scultura. La portata e il significato di tale uso restano tuttavia poco chiari, sebbene negli [...] sui corpi, di segni o ornamenti caratteristici delle sculture (Preziosi, Weinberg, 1970; Fellmann, 1981).
Una protome femminile micenea del classicismo, la gamma cromatica del sarcofago di Alessandro offre tonalità miste come il violetto e il porpora ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] al partito dopo la guerra di Libia, la contesa fra interventisti e neutralisti), ma alimentato da sussidi documentari preziosi provenienti dalla cerchia famigliare, in particolare dall'archivio di E. Nathan, dal L. donato alla Domus Mazziniana di ...
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lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...
vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...