Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dall'orafo Simone di Giovanni, che per la sua preziosità gravò pesantemente sull'erario pontificio. Oltre alla fabbrica del a.C. che comprende un brano sulla biblioteca di Alessandria, già proposta da Giannozzo Manetti e altri umanisti come modello ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] 'improvviso afflusso in Europa di grandi quantità di metalli preziosi e, quindi, da una forte inflazione alla quale di Milano, dopo essersi assicurato l'alleanza di Venezia e di papa Alessandro VI; il 6 ottobre, dopo una campagna di breve durata, il ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] guerra mitridatica, fece portare via le offerte votive più preziose per fare denaro. Fino al rivivere delle idee classicistiche con dopo la sua morte, fu portato a termine dal figlio Alessandro Magno. Su tre gradini si innalzano 18 colonne ioniche. ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] e proprio m. a tessere cubiche sia avvenuta ad Alessandria.
Non sostiene in nessuna maniera questa teoria il termine opus m., nel centro di esso, ci può offrire una preziosa informazione sull'architettura di queste ville coloniali africane, di cui ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] sec., che aveva inviato tre giovani discepoli, Sisinnio, Martirio e Alessandro, nella Val di Non, di cui egli stesso raccontò il martirio sacellum della Vergine, pieno di doni ex voto preziosi. Ma la fama universale aveva sottratto il santuario alla ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] un vero valore artistico, essere degli elementi preziosi del patrimonio religioso e nazionale. La loro M. Leva Pistoi, Le chiese, cit., p. 315.
49 F. Rosso, Alessandro Antonelli e la mole di Torino, Torino 1977.
50 A.M. Racheli, Architettura ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ibn Isḥāq (m. 877), che ne tornò "con libri preziosi e scritti singoli di filosofia, geometria, musica, aritmetica e titoli di minore importanza, come la Catottrica di Erone di Alessandria, di cui restano alcuni frammenti in arabo in una traduzione ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...]
Quella che – mirabilmente espressa nei Promessi sposi di Alessandro Manzoni – sarà la visione provvidenziale della storia, porta processioni si confermano come gli strumenti ancora più preziosi per quel nuovo movimento cattolico che con il ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] cui nessun rinvio può sfuggire poiché punta non sulla preziosità del dettaglio ma sulla perfezione dell'elenco" (30 e il Donà ripete il concetto nella prefazione al De anima di Alessandro d'Afrodisia). Non è quella del Barbaro - come non era quella ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] I principati possono essere governati con autorità assoluta, sull’esempio di Alessandro Magno o dei turchi, o con l’aiuto dei baroni, stesso Principe. Né accanto a Sallustio e Tacito (preziosi per studiare i processi di degenerazione del potere), a ...
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lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...
vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...