Vaso da bere di forma emisferica, di solito privo di anse, ma talora fornito di prese orizzontali. Insieme con la ciotola è certo questo il primo tipo ceramico creato dall'uomo, in quanto non richiede [...] . Nel Medioevo occidentale fu frequente l'uso di metalli preziosi nelle coppe usate per bere; e ciò le rese XII (Innsbruck, Ferdinandeum) con l'Ascensione al cielo di Alessandro; emisferiche, con orlo talvolta smerlato, le coppe bronzee di Mossul ...
Leggi Tutto
SORRENTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Paolino MINGAZZINI
Alessandro CUTOLO
Cittadina ridentissima della provincia di Napoli, situata sul magnifico [...] Carmine e dell'Annunziata. Da sito incantevole domina sul golfo la Villa Correale col museo omonimo, che contiene preziosi avanzi marmorei, classici e medievali; quadri specialmente di scuola napoletana del sec. XVII; porcellane di Capodimonte e d ...
Leggi Tutto
MARINO di Tiro
Alessandro Ronconi
Geografo, di poco più vecchio di Tolomeo, fiorito quindi nella prima metà del sec. II d. C., sotto Traiano (il che va d'accordo col fatto che il materiale geografico [...] , Ipparco, Posidonio, per le sue ricerche di geografia matematica applicata alla cartografia: ma i contributi più preziosi diede nel campo della geografia descrittiva, più che per bontà di metodo, perché raccolse diligentemente un ricchissimo ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia, situato sulle rive del Lago di Lugano; è costituito da un territorio completamente circondato dalla Svizzera (Canton Ticino). Il capoluogo è, oggi, un piccolo paese nel quale vive [...] Maria dei Ghirli, situata poco fuori del paese, con preziosi avanzi di affreschi: alcuni raffiguranti leggende del Battista, del Bergamo, e nel 1353 la statua equestre di S. Alessandro nel tabernacolo che la sormonta. Nel 1360 lavorava nella porta ...
Leggi Tutto
Parola che in senso generico si può applicare a qualunque finestra di proporzioni ridotte, ma in particolare si usa per un solo tipo di finestrella e precisamente per quella che negli antichi testi viene [...] In una delle due basiliche sorte in onore di S. Alessandro sulla via Nomentana e precisamente nella più lontana dalla strada, chiusa da transenne apribili, fabbricate anche con metalli preziosi e le chiavi che le chiudevano erano ricercatissime dai ...
Leggi Tutto
È una lega naturale e artificiale variabile d'oro e d'argento, così detta per il suo colore più pallido dell'oro puro e più giallo dell'argento. Erodoto distingue accuratamente il χρυσός dal λευκὸς χρ. [...] Orig., 16, 23). Sono in elettro alcuni oggetti preziosi dei corredi di tombe etrusche e laziali del periodo della città, la cui emissione si continua sino ai tempi di Alessandro con una varietà di tipi di straordinario interesse. Sono di elettro ...
Leggi Tutto
TIRANO
Giuseppe CARACI
Antonio MORASSI
Carlo Guido MOR
(A. T., 24-25-26). -Comune della provincia di Sondrio (3158 ha.), in Valtellina. Il centro abitato che gli dà nome sorge sulle due rive dell'Adda [...] , e si ritiene che ne abbia fornito i disegni Alessandro Scala di Carona che scolpì il marmoreo portale. Altri del principio del secolo XVI nella porta dell'abside. Particolarmente preziosi sono i paramenti ricamati in oro, donati dal cardinale ...
Leggi Tutto
Fa parte della R.S.S. della Georgia, e per mezzo di essa entra nella R.S.S. del Caucaso. L'Abchazia occupa la parte centrale del litorale caucasico del Mar Nero, ed ha una superficie di 7398 kmq. Si divide [...] mondiale veniva esportato all'estero. Le ricchezze della zona montuosa, in gran parte, non sono ancora sfruttate; particolarmente preziosi sono i giacimenti di eccellente carbone fossile, di piombo, di zinco e le miniere di rame. La popolazione è ...
Leggi Tutto
Autore del romanzo su Florimont, in francese, quantunque egli fosse, secondo preziosi cenni autobiografici, del territorio di Lione e componesse l'opera sua a Châtillon-sur-Azèrgue. Il racconto, nei soliti [...] padre, e da impensate origini balza nell'orbita di più note leggende Olimpia, sposa di Filippo di Macedonia e madre d'Alessandro. Il fortunato poema fu ridotto in prosa, nel Medioevo più tardo. Se n'ebbe pure una redazione prosastica veneta o tosco ...
Leggi Tutto
Chirurgo, nato in Bologna il 21 marzo 1861, morto ivi il 28 febbraio 1912. Allievo del Loreta e del Poggi, fu dapprima chirurgo ospedaliero in Castiglione Fiorentino (1890) e a Imola (1894, si dedicò poi [...] , fu anche direttore dell'Istituto dei rachitici di Milano. Operatore, patologo e clinico di grande valore, portò contributi preziosi alla chirurgia gastrica, e fu il primo a consigliare ed eseguire la gastroenterostomia nell'ulcera duodenale in atto ...
Leggi Tutto
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...
vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...