AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] II, di cui l'A. si trovò a non godere più la fiducia.
Morì dopo il 1865.
Bibl.: V. Imbriani, AlessandroPoerio a Venezia. Lettere e documenti del 1848 illustrati, Napoli 1884, p. 512; N. Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] i Sossisergio in Terra d’Otranto per sposare Carolina, da cui ebbe tre figli: Alessandro, Carlo e Carlotta. La coppia si stabilì nella capitale, dove Poerio riprese a esercitare l’avvocatura e, secondo i rapporti della polizia, a frequentare circoli ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] i pochi medici. Avvocato era il padre del D., Alessandro (1787-1874), che però viveva del reddito della sua , tra gli altri, furono condannati a morte L. Settembrini e C. Poerio ("Si facevano i più matti deliri: porre una mina sotto Palazzo Reale ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] moderati in esilio, come la Belgioioso e il barone Poerio. E ben presto lo stesso B., il cui comunismo una seconda famiglia di Veri Italiani, che, attivissima sotto la presidenza di Alessandro Foggi, fu in rapporto anche con F. D. Guerrazzi e riuscì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] delle truppe garibaldine. Nel 1860, su proposta di Carlo Poerio assume l’incarico di professore di filosofia al Liceo di «considerata nelle tre scuole di Crotone, di Elea e di Alessandria». Il problema teorico che qui si affaccia è l’interrogazione ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] con Domenico Mauro, Costabile Carducci e Benedetto Musolino. Come riferito in uno scambio epistolare tra i fratelli Alessandro e Carlo Poerio, il 6 luglio 1848 fu arrestato dalla guardia nazionale di Scalea e su indicazione del governo condotto a ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] e destinati a diventare famosi (tra gli altri P.S. Mancini, G. Manna, G. Pisanelli). In casa Poerio, oltre a legarsi d'amicizia con i figli del maestro, Alessandro e Carlo, l'I. s'invaghì della figlia Carlotta, che sposò il 2 maggio 1838.
Nel clima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] tra gli altri, Settembrini, Sigismondo Castromediano, Carlo Poerio, Giuseppe Pica, Filippo Agresti, grazie all’ Spaventa avvia una collaborazione giornalistica con «La Nazione» di Alessandro D’Ancona.
Burrascoso anche il primo rientro a Napoli, ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] ’inizio del 1499, in seguito all’uccisione di due suoi allievi, implicati nelle trame che accompagnarono il pontificato di Alessandro VI, decise di abbandonare Roma e di trasferirsi a Milano.
Nella città lombarda Parisio trovò alloggio e occupazione ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] presso il conte di Capodistria e presso lo zar Alessandro I, perché sostenessero la causa napoletana. La P. Colletta, N. Basti, C. Ugoni, C. Troya, C. Poerio, P. Rossi. Sposò la svizzera Melaine Dayette, cameriera della contessa Orloff.
Proposto ...
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