GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] è da collocarsi l'opera del G. per il Gesù, rammentata anche da Pascoli (pp. 741, 745 n. 35), e a noi nota soltanto da un lettere di Pompeo, Cesare e Cleopatra, Cesare davanti alla statua di Alessandro e La fuga di Cesare).
Per i Rospigliosi il G. fu ...
Leggi Tutto
Antinferno
Silvio Pasquazi
. ‛ Vestibolo ', ‛ antilimbo ' furono le denominazioni presto adottate per la prima regione dell'Inferno dantesco, e per lo più seguite, almeno fin a quando, nel periodo positivistico [...] complessiva tematica dantesca. A parte gli adeguamenti tentati dal Pascoli tra le anime del ‛ vestibolo ' e quelle del , il Libro d'Enoch, il Liber Scalae), nonché luoghi di Alessandro di Hales, Duns Scoto, Pietro Olivi, e passi del Commento alle ...
Leggi Tutto
GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] 62-87, 221, 224, 249, 276, 376, 380, 391, 405; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni, I, Roma 1730, p. 228; Luchinat, Firenze 1992, p. 136; M. Chiarini, Disegni di Alessandro Gherardini, in Antichità viva, XXXIII (1994), 3-4, p. ...
Leggi Tutto
LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] Ciro Ferri e le sue illustrazioni del Messale di Alessandro VII, che, incise nel 1662 da François Spierre, . Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 24 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori e architetti moderni, I, Roma 1730, pp. 228- ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] corte di Alessandro VII probabilmente anche attraverso l'autorevole mediazione del Bernini, come sembra risultare dalla lettura del testo di Leone Pascoli (1730, p. 323), unico biografo del De Rossi. A partire dalla fine del 1658, difatti, il D. ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] a Milano alcuni disegni per la facciata di S. Alessandro, conservati nella Biblioteca Trivulziana (Raccolta Bianconi, t. VII , scultori et architetti…, Roma 1642, pp. 156 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni (1730-36), ...
Leggi Tutto
MORELLI, Lazzaro
Cristiano Marchegiani
MORELLI, Lazzaro. – Figlio di Fulgenzio, lapicida fiorentino attivo nella Marca d’Ancona, e di Angela Giosafatti, figlia di Antonio, scalpellino veneto stabilitosi [...] al febbraio 1673 fu impegnato nel Monumento sepolcrale di Alessandro VII in S. Pietro in Vaticano dove lavorò . Lazzari, Ascoli in prospettiva…, Ascoli 1724, pp. 25, 54, 146, 162; L. Pascoli, Di L. M., a cura di L. Falaschi, in Id., Vite de’ pittori, ...
Leggi Tutto
PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] di cognome faceva appunto Pagliarani. Ma il vero motivo dell’avversione dei Pascoli per i Pagliarani – ha scritto Elio nel suo Pro-memoria a Liarosa seguito negli anni Ottanta Ritmica, insieme ad Alessandra Briganti, e Videor – esperimento pilota di ...
Leggi Tutto
NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] di cui facevano parte, tra gli altri, Francesco D’Ovidio, Alessandro D’Ancona e Isidoro del Lungo.
Spinto dalla lettura dei suoi avevano amareggiata come – attribuito erroneamente a Giovanni Pascoli – il commento di Giovanni Marradi: questi ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] di Francesco Saverio. Più aneddotica è la vita scritta da Pascoli.
La perdita delle prime opere pubbliche del L., una Dughet, Garzi e lui stesso, avevano lavorato alla galleria di Alessandro VII. Garzi, proprio come Dughet, doveva essere un amico del ...
Leggi Tutto
pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...