OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] nord dei grandi fiumi era liberato del nemico. Nel 1592 morì Alessandro Farnese e in pochi anni gli seguirono varî governatori, ciò che modo personale, come i pittori di cavalli e di bestiame al pascolo W. Verschuur (1812-74) e W. Nakken (1835-1924). ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ,1% (contro 44,8% nel Veneto e 41,4% nel regno), mentre il pascolo vi occupa più di 1/3 (34,2%) e quasi 1/3 il bosco ( senza piacevoli diversioni della pittura di genere con Pietro e Alessandro Longhi) doveva dominare con il pittore forse più ricco di ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] ricchezze naturali che non richiedono lavori - boschi, pascoli e acque -, che sussistevano ancora nel sec. XV Spagnoli. Unico propugnacolo di casa Savoia restò la fortezza di Alessandria. Il D'Argenson, che dirigeva allora la politica estera francese ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] attraverso i metodi zootecnici (selezione, alimentazione), sia indirettamente, attraverso il miglioramento delle condizioni ambientali (pascoli, ricoveri, igiene, ecc.). Queste razze, pur essendo meno rustiche delle precedenti, conservano una grande ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] Elena, la moglie dell'Atride Menelao, rapita da Paride (o Alessandro) figlio del re di Troia, Priamo, e per vendicare l' epopea occidentale sino ai tempi più recenti, sino al Goethe e al Pascoli, è stato già accennato nella voce Epopea (XIV, pp. 121- ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] della totale; per il 15% boschi, per il 16,5% pascoli, prati e paludi, per l'11,3% terre coltivate; i di Macedonia sono detti "i Temenidi". Di essi i primi, da Perdicca ad Alessandro, e cioè dal principio del sec. VII alla metà del V, estesero via ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] ricca e i monti vi sono boscosi; in Galilea abbondano i pascoli e le buone terre coltivate. I boschi del Libano sono in con questa battaglia la Palestina passa dal dominio dei Tolomei d'Alessandria a quello dei Seleucidi d'Antiochia, e ben presto al ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] al limes gli Alamanni, che nel 234, ultimo anno di Severo Alessandro, attaccarono in massa le difese romane. Da questo momento la lotta parte del territorio veniva lasciata all'uso comune dei pascoli e dei boschi, secondo il sistema dei villaggi ( ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] del bacino mediterraneo (Francia 77.000, Germania 14.000, Svizzera 14.000, Alessandria d'Egitto 12.000, Tunisi 6.000, ecc.), sia nelle due Americhe località di pernottamento e nidificazione al pascolo e ritornarne.
Le migrazioni periodiche stagionali ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] e più volte rioccupando Roma. Sicché contro di lui Alessandro V richiamò Luigi II e gli rinnovò l'investitura datagli prodotti della terra senza impedimenti di feudatarî, di usare dei pascoli e delle acque. E si abolirono la privativa degli alberghi ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...