. La regione che costituisce l'odierno Azerbaigian fu nell'antichità soggetta più o meno direttamente all'impero assiro, e col decadere di questo, nella seconda metà del sec. VII a. C., fece parte del [...] compresa nella satrapia della Media, finché, dopo la morte di Alessandro, se ne impadronì Atropate, satrapo persiano passato al re macedone, Karabach e la valle del Kura; una zona di pascoli sul versante settentrionale del Caucaso. Anche la fauna non ...
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LANCIANO (A. T., 24-25-26)
Arturo SOLARI
Cesare RIVERA
Roberto ALMAGIA *
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata su un pianoro inclinato da sud a nord (285-250 m.), limitato a est dal Fosso [...] , frutteto; grano, orzo, legumi e anche lino) ed estesi pascoli. La popolazione sparsa è numerosissima (12.196 ab.); nel 1921 spogliarono dei feudi e privilegi. Nel 1639 il duca Alessandro Pallavicino, creditore della R. Corte, ne domandò la vendita ...
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TREVI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Gino PIERI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Antico centro umbro, a 9 km. SSE. [...] quali il 45% è occupato da seminativi, il 18% da prati e pascoli, il 17% da colture legnose specializzate (viti, ulivi), il 16% da da Niccolò V con bolla 27 aprile 1454, e poi anche da Alessandro VI e da Leone X. Con breve 11 giugno 1531 Clemente VII ...
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La Bucovina, annessa alla Romania in seguito alla grande guerra, è un'antica provincia dell'Impero austro-ungarico, situata al nord della Moldavia, con una superficie di kmq. 10.422 e attualmente con 820.000 [...]
Nel 1925, le terre arate occupavano il 29,4% della regione, i pascoli il 20%, le foreste il 42% e i frutteti il 0,7%. Notevole ma non riuscirono a vincere la resistenza dell'ospodaro moldavo Alessandro I. Il piano riuscì nel 1482 a Stefano V voivoda ...
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Antica città apula, di cui restano scarse vestigia e il nome nella masseria Arpi, sulla destra del torrente Celone, a otto chilometri a NE. di Foggia. La sua importanza e grandezza era dimostrata ancora [...] i Sanniti (che miravano a conquistar la Puglia per trovarvi pascoli alle loro greggi) determinò l'esito della lotta tra Oschi e dopo il 338 a. C. l'aiuto del re di Epiro Alessandro: il quale poté avanzare fin presso Arpi ed occuparne persino il porto ...
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NIŠ (antica Naissus, italiano Nissa; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Piero STICOTTI
Giuseppe PRAGA
Città della vecchia Serbia, ora capoluogo del banato della Morava. Si leva a 207 m. s. m. in un'ampia [...] coltivati a vigneti, orzo e granoturco; non mancano buschi e pascoli. Nella città si notano il Palazzo reale (antico konak Nel sec. III, al tempo degl'imperatori Eliogabalo e Severo Alessandro, Naisso fu sede di un equile militare e di una stazione ...
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Terza città dell'Ungheria per numero di abitanti (dopo Budapest e Seghedino) e il centro maggiore dell'Alföld a est del Tibisco, posta nella parte orientale dello stato, in regione fertile e ben coltivata, [...] ; la maggior parte è occupata da terreni arabili (469 kmq.), pascoli (275), boschi (107; tra cui il Nagy-erdö nelle immediate dintorni di Debrecen il 2 agosto dello stesso anno, Alessandro Nagy fu battuto dai Russi.
Bibl.: Die österreichisch- ...
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Grossa e bella borgata della provincia di Trento, centro principale della Valle di Non, situata su un fertile altipiano alla destra del Noce, a 658 m. s. m. Conta 2462 ab. (1921) mentre il comune di cui [...] terzo è coperta di boschi di conifere, per più di un terzo da pascoli alpini. Fertili i campi e i prati, magnifici i frutteti, poco estesi i dai sacerdoti di Cappadocia: Sisinio, Martirio ed Alessandro, martirizzati nel 397 presso Sanzeno. Dopo le ...
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Sorgeva sul corso dell'Oronte o Axios, nel luogo di una più antica città detta Farnace. Qui si stabilirono dei soldati macedoni dell'esercito di Alessandro Magno, che le diedero il nome di Pella, col quale [...] a questa posizione allude il nome di Chersoneso datole da Strabone. Il territorio circostante era assai fertile e aveva ricchi pascoli. Sotto i Seleucidi Apamea fu capitale di una delle quattro satrapie in cui era divisa la Siria settentrionale; più ...
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PERGOLA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Cittadina interna delle Marche settentrionali, in provincia di Pesaro e diocesi di Cagli, dell'età medievale (inizio del Duecento) che, secondo [...] .
La superficie agraria è di kmq. 103,37, di pascoli e seminativi fertilissimi, con coltura intensiva di cereali, viti, . Nella cappella del Palazzolo è un notevole affresco di Lorenzo d'Alessandro da Sanseverino (sec. XV). La chiesa di San Rocco ha ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...