Uomo politico (Venezia 1841 - ivi 1905), liberale moderato, deputato (1882-1904), ministro delle Poste e Telegrafi con Saracco (1900-01); autore di opere critiche e letterarie; scrisse tra l'altro Fra Paolo Sarpi (1893) e Manin a Venezia nel 1848-49 (post., 1916). La figlia Maria, maritata Pezzé (1869-1933), fu valente traduttrice dall'inglese, dal tedesco e dal danese (Carlyle, Hauff, Andersen), pedagogista ...
Leggi Tutto
TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] , II, Torino 1886, p. 378; Commemorazione di S. T. letta all’Ateneo di Venezia il 24 gennajo 1887 da AlessandroPascolato deputato al Parlamento, Venezia 1887; T. Sarti, Il parlamento subalpino e nazionale. Profili e cenni biografici di tutti i ...
Leggi Tutto
RADAELLI, Carlo Alberto
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, [...] respingerà le aspirazioni settarie e clericali» (p. XV). «La publicazione di questa istoria» fu, come scrisse AlessandroPascolato in una premessa anepigrafa all’opera, «a ricordanza» (p. VI) dell’inaugurazione del monumento veneziano a Manin ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Tesoro nel governo Saracco. A Venezia fu presidente dell’Ateneo Veneto. Su di lui cf. Enrico Castelnuovo, Commemorazione di AlessandroPascolato letta il 13 novembre 1905 nell’Aula Magna della R. Scuola Superiore di Commercio, Venezia 1905.
389. V ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] . Come le altre due donne è un’intellettuale, una figura di grande cultura e solida formazione. Dal padre, AlessandroPascolato, direttore di Ca’ Foscari, deputato e ministro giolittiano, eredita l’amore per la cultura; dalla madre, Fanny Restelli ...
Leggi Tutto
Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] è mai doma.
Tab. 1. Direttori e rettori dal 1868 Prof. Francesco Ferrara direttore 1868-1900 Prof. Avv. AlessandroPascolato direttore facente funzioni 21 novembre 1893-maggio 1900 direttore 26 maggio 1900-25 maggio 1905 Prof ...
Leggi Tutto
Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] sodale di Marcello Memmo e Leopoldo Bizio Gradenigo, Angelo Duodo e Giovanni Antonio Romano, Arnaldo Fusinato e AlessandroPascolato. Con questi giovani (tutte «teste calde», secondo un coevo giudizio della polizia austriaca) legge Channing e Vogt ...
Leggi Tutto
La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] di Eduardo Deodati, letta all’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti nell’adunanza del 20 giugno 1897 dal s.c. AlessandroPascolato, deputato al parlamento, «Atti dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti», 7-8, 1896-1897, pp. 1189-1219 ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] . le commemorazioni del presidente della Camera Giuseppe Biancheri e dei colleghi deputati Leone Romanin-Jacur, AlessandroPascolato, Alberto Cavalletto, Giuseppe Marcora, Luigi La Porta, Settimio Costantini e Benedetto Cairoli in Atti Parlamentari ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] seminativi; 5,3% a colture legnose specializzate); il 20,3% è a pascoli naturali e a prati; il 18% è occupato da boschi (compresi i dei tre palazzi reali di Ras et-Tīn e el-Mumtāzah ad Alessandria e di Abdin al Cairo, e delle tombe di Fuad I ...
Leggi Tutto
pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...