DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] il giovane nipote del papa. Durante una visita a Roma del novello duca, infatti, nel maggio 1474, si avviarono trattative per il sua fama. Tuttavia, con bolla del 18 nov. 1499, Alessandro VI concesse al D. il perdono. Nel medesimo anno il sovrano ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] si furono rifugiati ad Arezzo nel 1302, il G. e il fratello Alessandro furono i loro capi militari.
Non è chiaro chi dei due fosse , quando nel febbraio 1328 il conte Guglielmo Novello, figlio di Guido Novello, assalì e occupò il castello di Romena, ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] di un governo ritenuto tirannico e annunciò la venuta del novello Ciro, che sarebbe sceso d'oltralpe a compiere la vendetta di Carlo VIII, perfino l'offerta del cardinalato. Ma Alessandro VI, spinto dal partito degli arrabbiati e dalla Lega Santa ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] fine alla lotta prevedeva che alla morte di Malatesta Novello la città di Cesena passasse al dominio diretto della Sisto IV e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da Alessandro VI - il quale, minacciato dai Veneziani in Romagna promosse l' ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Sede in ordine a vari punti concernenti il novello stato di cose venissero esaminati da questa Sacra aprile in cui Cambi si scusava con il segretario di Aes Alessandro Franchi per il ritardo nella consegna sembrerebbe far pensare che fu ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ma soprattutto esortandolo a comportarsi come novello Costantino, restituendogli terre già nominate p. 37. Più in generale A. Tomei, La pittura e le arti suntuarie da Alessandro IV a Bonifacio VIII (1254-1303), in Roma nel Duecento, cit., pp. 321-403 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] due ‘obbedienze’ (che divennero tre con l’elezione di Alessandro V al concilio di Pisa, 1409), finché l’imperatore Sigismondo primi 12 libri della Decade II, o quelle a Malatesta Novello, Piero de’ Medici, o al cardinale Prospero Colonna, ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] uno dei lati lunghi e su uno dei lati brevi è rappresentata una battaglia contro i Persiani. Alessandro, con il capo coperto dalla pelle di leone quale novello Eracle, vi partecipa a cavallo. Gli altri due lati mostrano greci e barbari a caccia. Il ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] richiesta di Agapito, e Teodosio uno dei due vescovi contendenti eletti ad Alessandria dopo la morte di Timoteo IV, tra il 9 e l' la barba, anche il santo papa, straziato". Ma V., novello Sansone, con la sua disperata resistenza provocò il crollo dell ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] secolo a.C. che comprende un brano sulla biblioteca di Alessandria, già proposta da Giannozzo Manetti e altri umanisti come modello riguarda Cesena, che Pio II aveva concesso a Malatesta Novello per tutta la durata della sua vita, l'iniziativa di ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...