BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] vivo quadro della lotta senza quartiere fra le fazioni interne o "monti" da cui era dilaniata la sua città. Accanito avversario della appuntatale dagli avversari.
Insieme con la Cronaca di Alessandro Sozzini, le storie del B., pur formalmente meno ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] (Ordine nel quale anni prima era entrato il cugino Alessandro, partito poi missionario nelle Indie e morto a Macao funebre tenuta da un famoso letterato del tempo, il gesuita Stanislao Monti, si dovette trasportare il corpo dalla chiesa di S. Ignazio ...
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CARNEVALI, Carlo Nicola
Anna Maria Corbo
Nato a Roma nel 1811 da Pancrazio e Caterina Gentili, operò come architetto nella propria città tra il 1840 e il 1868. La sua attività si espresse prevalentemente [...] 1843 infatti, il teatro era passato in proprietà ad Alessandro Torlonia che ne affidò il rinnovamento al suo architetto. terminati nel 1864), ad un'altra casa in via della Madonna dei Monti ai numeri 108-109, e al palazzo camerale in via Ripetta, in ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] e Velletri, da Recanati a Loreto. Fu impegnato nella "costruzione di fontane pubbliche e semi pubbliche nei rioni Monti, Campitelli, S. Angelo, al Palatino e Foro Romano, al Campidoglio e all'Esquilino" nella villa Aldobrandini di Frascati ...
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DENTIS, Antonio
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Torino, in data imprecisata, ma collocabile nell'ultimo ventennio del XVI secolo, da cospicua famiglia originaria di Caramagna. È indicato da talune [...] 1611 venne nominato avvocato fiscale patrimoniale di, qua dai monti, incarico che lo poneva tra il personale componente il 1647-1648 e 1652-1653, avendo rispettivamente quali cosindaci Alessandro Vignati di San Gillio e Lorenzo Guerrillo. Il 29 ...
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ASINARI
Axel Goria
Nel Medio Evo fu ricca e influente casata astigiana, nota per l'attività bancaria di parecchi suoi membri. Nelle carte pervenuteci il cognome compare a partire dall'ultimo decennio [...] Bonomo, sostituito il primo, alla sua morte, dai figli Alessandro e Bonifacio. I frutti di tale attività, che durò decenni ai conti di Savoia, sia di qua sia di là dai monti, nella contea di Ginevra, a Friburgo in Svizzera nella Germania renana ...
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ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] dei dell'Acaia nei primi anni del sec. XVII, il feudo tornò alla Corona e fu acquistato nel 1608 da Alessandro De Monti, subendo inevitabili trasformazioni. Un saccheggio di pirati turchi, avvenuto nel 1714, devastò il paese, dove attualmente l'unico ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] , Regesta Pontif. Romanorum…, I, Lipsiae 1885, nn. 6952 s.; A. de Leo, Codice diplomatico brindisino, I, a cura di G. M. Monti, Trani 1940, pp. xiv e 23 s. (dove bisogna correggere l'anno 1113 in 1130); P. F. Kehr, Italia Pontificia…, IX, Berolini ...
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CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] Scipione Vannutelli, suo compaesano, a Prospero Piatti e a Virginio Monti, decorò tra il 1881 e il 1882 la chiesa della l'abside, con affreschi di stile romanico, sia, unitamente a Alessandro Palombi, la cappella della Madonna di Loreto e quella di S. ...
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BOLZONI, Paolo
Angela Codazzi
Fratello di Alessandro, ci è noto soltanto attraverso notizie che riguardano sue opere.
L'8 sett. 1564 "pro retracto facto ac pictura totius civitatis", il B. ricevette [...] tratta con tutta probabilità della carta di cui parla il fratello Alessandro a c. 33r del volume Dell'architettura: questi, definendo la naturale con ogni strada, case, borghi, castelli, ville, monti, montagne; colli, boschi, fiumi, et ogn'altra cosa ...
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turbare
v. tr. [dal lat. turbare, der. di turba, v. turba1]. – 1. a. Agitare intorbidando o comunque alterando lo stato di ciò che è limpido, chiaro, tranquillo, sereno: Quale o trota o scaglion va giù pel fiume C’ha con calcina il montanar...
primogenito
primogènito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo primogenĭtus, comp. di primo, avv., «dapprima» e genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»]. – 1. Detto di chi, tra più figli degli stessi genitori, è nato per primo: figlio p.;...