Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] che si sono accumulati ai lati del terrapieno fatto costruire da Alessandro Magno durante l'assedio della città, nel 332 a.C al cd. "alto luogo" di Tanit a Nora, al mastio di Monte Sirai e al magazzino di Toscanos); ma certamente non si tratta di ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] stadî (circa 1250 m) e constava di un'ampia galleria scavata nel monte, con un canale nel quale l'acqua era condotta entro tubi di di un nuovo a., l'aqua Alexandrina, che Alessandro Severo fa condurre dalle falde settentrionali dei colli Albani ad ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] fino al luogo della messa in opera. La sommità del monte, luogo di avvistamento e di difesa, aveva anche funzioni legate al quale è riferibile il grande mosaico con la battaglia tra Alessandro Magno proveniente dalla Casa del Fauno a Pompei.
L’errata ...
Leggi Tutto
GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] i leggendarî "grifi che custodiscono l'oro" e vivono nei monti (Altai) e i non meno leggendarî Arimaspi da un occhio solo la figura sotto la dea in un disco in calcare, forse di Alessandria, figurato da un lato con Elpis, dall'altro è un g. con ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] una trattazione a parte).
È da ricordare che ancora sotto Alessandro Severo (222- 235), ossia qualche decennio prima della fine della per lo sfruttamento ottimale dei giacimenti auriferi dei monti Apuseni, principale risorsa del Paese e proprietà ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] di tombe lignee presso le quali era accampato l'esercito di Alessandro potrebbe riferirsi non già a Nisa, localizzazione che nel contesto delle fosse sottostanti i tumuli nella zona dei monti Vindhya, rettangolari, con delimitazione di pietre, a ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] fianco di Sparta. Nei conflitti successivi alla morte di Alessandro Magno cadde sotto il controllo di Cassandro, di La prima, ai margini della pianura di Nidrì e alle pendici del monte Skaros, era una struttura circolare del diametro di 12,2 m, con ...
Leggi Tutto
ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] e Martino presso l'od. chiesa di S. Martino ai Monti, dove l'oggetto è conservato. La lampada d'argento della 1991, pp. 237-319; A. Tomei, La pittura e le arti suntuarie: da Alessandro IV a Bonifacio VIII (1254-1303), ivi, pp. 321-403; G. Morello, ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] eruditi che frequentavano il suo studio presso Trinità dei Monti.
Stanco di fare il "rovinambolo", il G ch. sig. ab. Francesco Cancellieri e di Odoardo Franceschi al sig. Alessandro Teodori con la risposta dello stesso A. Teodori al sig. O. Franceschi ...
Leggi Tutto
CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] agli Hurriti, ha portato alla conclusione che a questo "popolo dei monti" si deve l'origine della corazza. I resti di c. secolo, insieme con l'accrescersi dell'ornamentazione. Le corazze di Alessandro il Grande nel mosaico di Pompei e nel bronzo di ...
Leggi Tutto
turbare
v. tr. [dal lat. turbare, der. di turba, v. turba1]. – 1. a. Agitare intorbidando o comunque alterando lo stato di ciò che è limpido, chiaro, tranquillo, sereno: Quale o trota o scaglion va giù pel fiume C’ha con calcina il montanar...
primogenito
primogènito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo primogenĭtus, comp. di primo, avv., «dapprima» e genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»]. – 1. Detto di chi, tra più figli degli stessi genitori, è nato per primo: figlio p.;...