DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] versi del Pindemonte, del Cesarotti, del Vittorelli, del Monti, i primi componimenti del Foscolo, le più belle odi . Noterelle Pariniane, Treviso 1898 (dedicato all'Anno Poetico); Alessandro Pope e i traduttoriveneti dall'inglese nel sec. XVIII, ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Spongano ed Eugenio Garin). Billanovich vinse (insieme con Alessandro Perosa e Lorenzo Minio-Paluello) e fu così ; Bibliografia di Giuseppe Billanovich, a cura di M. Ferrari - C.M. Monti, in Petrarca e il primo Umanesimo, cit., pp. XV-XXXIII.
Fonti e ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] il cognome.
Fu il primo di otto figli, tra cui Alessandro, che indossò l'abito dei teatini e studiò matematica; Donato, il primitivo avviso, accostandosi alla Proposta (1817-26) del Monti e ai due Trattati (1818) del Perticari. Si può leggere ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] il profondo e continuo interesse dell'A. per Alessandro Manzoni che meglio di ogni altro gli si presenta , ma anche le sue prove di scrittore. Sono quindi Leopardi, Foscolo, Monti, Pascoli a tornare spesso nei suoi articoli e nei suoi libri, accanto ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] ), sembra a causa di disturbi epatici lungamente trascurati.
Spinto dal Monti, suo ospite a Parigi, che gli aveva parlato bene del giovane, egli aveva qualche tempo prima invitato Alessandro Manzoni a raggiungere la madre, ma quello giunse solo nel ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] scienze e lettere delle provincie venete, IV (1824), 7, pp. 123-134), che gli valse i consensi di Cesari e Monti, e Di alcune osservazioni di lingua fatte singolarmente sopra l’ultima edizione della vita di Dante scritta dal Boccaccio. Lettera a ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] due canti per la pace data all'Europa da Alessandro di Russia).
In tutto questo periodo il lavoro e . 111-120; LXXX (1839), pp. 257-259; LXXXIII (1840), pp. 263-293; V. Monti,Epistolario…, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928-1931, I, p. 107; IV, pp. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] filosofia Pietro Pomponazzi (alle cui dispute con Alessandro Achillini ebbe occasione di assistere). In questo . italiano, s. 5, XXIII (1899), pp. 260-288; S. Monti, Documenti Giovio inediti, in Periodico della Società storica comense, XVI (1904), ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] trattava, infatti, di assistere all’incoronazione del nuovo papa, Alessandro VI, di prestargli l’obbedienza e di intavolare con lui , XLVII (1972), pp. 1-70; Eclogae, a cura di L. Monti Sabia, Napoli 1973; M. de Nichilo, I poemi astrologici di G. P ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] si legge anche l'ode Per la felice nascita di Alessandro, principe di tutte le Russie), l'opera ebbe una 465-467; L. Torretta, Il poeta M. Serpieri e alcune lettere inedite del Monti e del C.,in Giornale storico della lett. ital., XLVII (1906), pp. ...
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turbare
v. tr. [dal lat. turbare, der. di turba, v. turba1]. – 1. a. Agitare intorbidando o comunque alterando lo stato di ciò che è limpido, chiaro, tranquillo, sereno: Quale o trota o scaglion va giù pel fiume C’ha con calcina il montanar...
primogenito
primogènito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo primogenĭtus, comp. di primo, avv., «dapprima» e genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»]. – 1. Detto di chi, tra più figli degli stessi genitori, è nato per primo: figlio p.;...